Storia di un Vampiro

di Tomma e Hazza
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 1769


Stavamo festeggiando il giorno del mio 18esimo compleanno insieme al reame e alle mie due migliori amiche, quando all’improvviso uno straniero si presentò a corte:
padre: chi siete straniero?- disse mio padre interrogativo.
X: ma come, non si ricorda di me?!?-
P: non rammento, se me lo facesse ricordare lei, ve ne sarei grato.-
X: sono il figlio di colui che uccise il giorno 3 marzo 1768.-disse guardando mio padre dritto negli occhi.
Quest’ultimo preoccupato, indietreggiò verso di noi.
 P: non può essere! Io ricordo di aver ucciso tutti, anche te! Non puoi essere il figlio di Cederic Williams Thompson!-
X: e invece sono io, Jack Williams Thompson, e sono qui per la mia vendetta!- guardò in direzione mia e delle mie due amiche, e con una velocità assurda, si avvicinò a noi mordendosi il polso, e facendoci bere il suo sangue. Con un altro gesto, ci spezzò l’osso del collo.
L’unico ricordo che rammento, è mio padre che corre verso di noi preoccupato.
 
Pov.Padre
 
Non poteva essere vero, le aveva fatto bere il suo sangue, per poi ucciderle. Le aveva trasformate.
Io: perché lo hai fatto?!-
J: te l’ho detto, per la mia vendetta, e ora ucciderò anche tutti loro.- con un gesto veloce, in pochi secondi, seminò panico in tutto il villaggio, uccidendo, e bevendo, il loro sangue. Ormai l’unico vivo ero io, e le tre ragazze, o quasi.
Strappò mia figlia dalle mie braccia, e mi morse. Fece odorare il mio sangue  a Cher, facendola svegliare.
C: che succede?!?- si chiese lei.
J: niente tesoro, ti ho solo trasformata in vampiro.-
C: cosa?!?!-
J: vedi questo?- indicò il mio collo, dalla quale iniziò ad uscire parecchio sangue- è sangue, ed è il tuo unico cibo. Bevi!-
C: preferisco morire, che bere sangue del mio stesso sangue.-
J: bene, l’hai voluto tu!- guardò mia figlia negli occhi, e la soggiogò- ora berrai tutto quel sangue, molto lentamente, e quando dirò “puoi” lo ucciderai. Non poteva essere vero, mia figlia mi stava per uccidere.
 
Pov.Cher
 
Avanzai molto lentamente verso mio padre, mordendogli il collo, e iniziando a bere molto lentamente, il suo sangue.
Quella non ero io, era la bestia che c’era in me. E la cosa più brutta, era che mi piaceva, ed avevo sempre più voglia di continuare, senza mai smettere, come se quel liquido rosso, fosse la mia morfina quotidiana.
Ad un certo punto sentii un uomo urlare “puoi”, e così, lo uccisi. Uccisi mio padre. Ma io non volevo, ero stata soggiogata. Mi girai verso quell’uomo,  che doveva chiamarsi Jack, e lo vidi accasciato per terra vicino a due ragazze, che stavano bevendo il suo dangue.
Io: smettila!- urlai piena di rabbia-perché lo hai fatto, perché!- riurlai.
J: semplice, vendetta.- disse ovvio. Ok, mi stavo davvero arrabbiando- ora devo andare, è stato davvero un piacere conoscerti bambolina.- come si permetteva quel coso di chiamarmi così?!?
Con una super velocità, scomparve dalla mia vista, senza lasciar ombra di lui. Sperai davvero  che una bestia del bosco lo sbranasse.
 
2012
 
Stavamo ormai in viaggio da più di due ore, verso la mia vecchia città, la mia patria: Londra.
Hope: allora, come ci si sente a tornare a casa?!?-
Abbie: è una sensazione stupenda.-
Io: concordo con te.-
H: allora, ricapitoliamo: dobbiamo essere persone normali, che vivono una vita normale, che mangiano cibi normali.-
A:  si, si. Dobbiamo essere normali.- disse facendogli il verso.
H: guarda che io non parlo così.-
A: questo lo dici tu.-
H: a si, e sentiamo, tu come parleresti!?!-  disse irritata.
A: come persone normali.-
Io: la volete smettere?!?-
H-A: è stata lei ad incominciare.-
Io: sembrate delle bambine.- cominciarono di nuovo a litigare, ma io non ci feci molto caso, rivolsi la mia attenzione ad una voce metallica che diceva: “ attenzione, stiamo per atterrare, allacciare le cinture di sicurezza”.
Io: ragazze, siamo arrivate!- esclamai entusiasta.
Ci allacciammo le cinture di sicurezza, e in pochi minuti, atterrammo.
Non potevo crederci, eravamo arrivate. Londra, la mia bellissima Londra. Dove tutto è incominciato.

*angolo autrice*
Ciaùùùùùùùù!!
Allora, questa è la mia prima FF, spero tanto che
vi piaccia.
A dividere questo profilo,
siamo in due, io
e la mia migliore amica. Ci firmeremo
in due modi:
io così: H.<3
e lei così: T.<3
Ora vi lascio. Ciaùùùùùùù!!!!





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