Fede
About a sleepless night
<< Papà… >>
L’uomo si bloccò immediatamente sulla porta della cucina.
Immobile,quasi senza respirare,chiuse gli occhi,sperando mentalmente di aver sentito male.
Silenzio.
1,2,3…
<< Papà! >>
Decisamente stare fermi non funzionava.
Si voltò con un sospiro,passandosi una mano tra i capelli castano chiaro già scompigliati.
<< Amore,che ci fai alzata? >>
La piccola si stropicciò un occhietto con la mano,stringendo con
l’altra il suo orsacchiotto preferito,regalo dei suoi zietti Nick
e Jeff.
L’uomo non poté fare a meno di sorridere a quella vista
così adorabile: la bambina aveva i capelli lunghi e mossi
castano chiaro sciolti e scompigliati che scivolavano ai lati del suo
viso e sulla sua schiena ed indossava una camicia da notte rosa chiaro
un po’ troppo grande per lei,con le maniche troppo lunghe che le
coprivano le manine fino alla punta delle dita.
<< Non riesco a dormire… >>
piagnucolò,stringendo più forte il pupazzo al petto e
fissando su di lui i suoi enormi occhioni verde chiaro,ben incastonati
sul visino pallido e affilato,le piccole labbra rosse e imbronciate.
Sebastian alzò gli occhi al cielo,ben sapendo che tanto avrebbe
ceduto e fatto come voleva lei,perciò si chinò sulle
ginocchia e la bimba a quel cenno gli corse in braccio.
Il francese la sollevò,stringendola al petto e portandola con sé in cucina.
<< Come mai non riesci a dormire? >> chiese,mettendola
seduta sull’isola ed aprendo il frigo per prendere l’acqua.
La piccola non rispose,mordendosi un labbro e guardando oltre la sua figura con gli occhi che scintillavano.
<< Papà >> chiese con voce implorante << Posso avere una fetta di torta? >>
L’uomo sollevò un sopracciglio,chiedendosi come potesse aver avuto una figlia del genere.
Poi sospirò. Forse,l’influenza di Thad si faceva sentire più di quanto pensasse.
<< Hai fame? Sul serio? >> chiese scettico.
Lei si mordicchiò l’interno della guancia,muovendo i piedini.
<< Lo prendo come un no,tesoro >> commentò suo
padre,avvicinandosi e strofinando il naso contro quello piccolo della
bambina,che lo arricciò contrariata.
<< Ma ho voglia di torta! E papà me l’avrebbe fatta mangiare! >>
Seb scosse la testa,sicuro che la bambina avesse ragione,dato che anche
Thad era solito alzarsi nel cuore della notte per degli spuntini
notturni.
Prima che la piccola potesse rimettersi a piagnucolare in quel modo
stressante che aveva preso sicuramente dall’altro padre (si,come
no) proprio come faceva capire la sua espressione
contrariata,l’uomo se la mise in spalla,facendole emettere un
urletto di sorpresa.
<< Papà! Sono in alto! Mettiti giù! >>
fece,scalciando e cercando di liberarsi con tutta la forza dei suoi
quattro anni (e mezzo però! N.d.Adéle),ma lui la
ignorò portandola verso le camere.
Tuttavia arrivato davanti alla porta della camera della piccola
sembrò cambiare idea e si voltò,entrando nella stanza di
fronte e buttando la figlia sul lettone matrimoniale.
A quei movimenti,e a tutto quel caos,suo marito si agitò nel letto,aprendo pigramente un occhio solo.
<< Seb… >> fece con una voce dall’oltre tomba.
<< Papi! >> esclamò allora la bambina,contenta di vedere il suo papà più mite sveglio.
L’ispanico alla vista della sua bambolina si mise seduto,improvvisamente sveglio.
<< Dédé è tardi,che fai sveglia? >>
Sebastian alzò gli occhi al cielo,sempre più convinto di
aver sposato Alice nel Paese delle Meraviglie,dato come cadeva sempre
dalle nuvole il moro.
<< Tua figlia se ne stava andando in giro senza motivo >>
borbottò,incrociando le braccia al petto e facendo il padre
severo.
<< Ma avevo voglia di torta! >> si lamentò la bambina,facendo tremare il labbruccio in modo tenerissimo.
Thad,un’espressione pensierosa mentre si mordicchiava
l’interno della guancia (si,decisamente Adéle gli
assomigliava per quanto non avessero lo stesso patrimonio
genetico),iniziò a passare lo sguardo da suo marito a sua
figlia,diverse volte,fino a bloccarsi sulla piccola per qualche secondo.
Poi sollevò lo sguardo e,stringendo al petto la bambina e
facendo proprio come lei gli occhi da cucciolo,chiese al marito con
tono lamentoso:
<< Amore,ci porti un po’ di torta? >>
S.d.A.:
Ehi! <3
Vi piace l’amore mio? La mia piccola,adorata Adéle
Smythe-Harwood,già comparsa nell’ultimo capitolo della mia
raccolta “A very Thadastian week”,e ritornata perché
oggi,avendo saputo che Eddy Martin non ci sarà più e che
quindi Ryan ha molto sadicamente saltato sulla mia OTP fino a
distruggerla,avevo un serio bisogno di un’iniezione di
Thadastian…
Mentre medito su come uccidere Murphy e su qualche altra fic sui miei
due amori destinati a essere eliminati dalla faccia della terra,magari
potreste lasciarmi un piccolo commento…
Un bacione,nessie <3
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