La dolce illusione
Le abitudini alimentari di L non erano salutari.
Watari ne era cosciente, e si accollava tutta la responsabilità per la condotta
che, fin da piccolo, gli aveva lasciato tenere nei confronti del cibo, ma…
A quei tempi L non sembrava un vero bambino. C’era qualcosa di terribilmente
adulto in quegli occhioni seri, sempre concentrati su qualche foglio pieno di
parole difficili.
E il vederli spalancati ad ammirare le ambite paste, o illuminati dal sorrisino
eccitato di stringere una ciambella coperta di glassa… talvolta riusciva davvero
a regalargli l’ingenua illusione di stare crescendo un bambino qualunque.
Watari non se l’era negato.
...::::::::...
Per quanto seria, questa drabble è stata motivo d’ilarità tra me
e mia mamma.
Difatti il titolo me l’ha suggerito lei… ma io l’ho capito solo una decina di
secondi dopo. XD
Grazie mamma. :*
E grazie anche ai recensori, che mi fanno sempre felicissima. ^__^
|