Jar of Hearts

di Sparrowhawk
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Epilogo: L’amore ha davvero definizione?



Ancora non so dare un senso all’amore, guardandomi indietro e ripercorrendo i giorni che hanno reso la mia vita “interessante”. Innumerevoli volte ci ho provato e, altrettante innumerevoli volte ho finito col fallire miseramente, partendo piena di buoni propositi ed arrivando a traguardo senza neanche il ricordo di ciò che mi aveva spinta a trovargli una definizione.
Credo davvero che l’amore sia troppo grande, troppo complicato per essere descritto con una manciata di belle parole. Quando te lo senti lì, nel petto, a riempirti cuore ed anima, sono ben poche le cose che puoi fare per cercare almeno di dargli un freno, quel tanto che basta per mettere bene in chiaro che cosa ti sta succedendo.
All’inizio di questo viaggio ho cercato in qualche modo di ricordare la prima volta che ho posato gli occhi sul mio amore, rivivendo all’istante la folle sensazione che mi diede anche solo incrociare il suo sguardo.
Mi aveva rapita con una singola occhiata, e mi aveva rubato il cuore con un piccolo sorriso.
Un colpo di fulmine. Ecco come era cominciato tutto.
O, per lo meno, lo fu per me.
Perfino oggi Emanuele appare restio a rivelarmi quale fu con esattezza la sua prima impressione a mio riguardo, e per quanto io prema per fargli sputare il rospo lui si ostina a guardarmi prima con aria di sufficienza, poi ridendo e, tutto impettito, finisce con questa risposta: “Segreto”.
 
Amore…
Quale magnifica e portentosa emozione.
Potrei citare uno dei miei musical preferiti e dire semplicemente:
“Chi sa quando l’amore comincia?
Chi sa cosa lo iniziare?
Un giorno e solo lì, instaurato nel tuo cuore.
Scivola nei tuoi pensieri, si impossessa del tuo spirito,
ti prende di sorpresa e ti fa perdere il controllo.
Puoi fare finta di non provarlo, fare finta di non sentirlo,
ma l’amore non ti lascerà andare una volta che ti ha posseduto.
L’amore non muore mai,
l’amore non si arrende,
una volta che ha parlato, l’amore è solo tuo.
L’amore non svanisce,
l’amore non cambia,
il cuore può cedere, ma l’amore no.
Il cuore può cedere, ma l’amore no.”
E anche così, in un certo senso, mi pare di aver detto poco.
Ciò che ho potuto capire, scrivendo queste memorie, è che per quanto io abbia cercato in tutti i modi di fuggire da me stessa e dall’affetto che mi legava ad una persona, alla fine ho dovuto arrendermi e vivere la mia vita per come era stata decisa dal fato.
Ho imparato che quando ci si innamora non si è più in controllo delle proprie azioni.
Ho imparato che l’affetto, così com’è nel suo stadio più puro, può portare gioia quanto rammarico.
…ho imparato che se anche le cose all’inizio sembrano andare solo male, poi tutto si sistema.
 
E per questo, e per mille altri motivi, concludo con un’alzata di spalle, un sorriso, e con la consapevolezza di avervi fatto capire che l’amore non  ha definizione.
L’amore è solo lì, che vi aspetta.
 
Cercatelo.




La voce dell'Autrice: Ringrazio tutti quelli che hanno letto, seguito e recensito la mia storia. Li ringrazio tutti dal più profondo del mio cuore, perché oltre ad avermi dato la carica per continuare questo racconto, mi avete anche resa la persona più felice del mondo. Soprattutto coloro che mi hanno lasciato parole di sostegno e di apprezzamento... Vi ringrazio anche di più!
Alla prossima, gente ♥




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