Buonasera
a tutti :) Avrete sicuramente visto le foto uscite dopo il giorno del
Ringraziamento e sembra proprio che i nostri Nian se la siano spassata,
così dopo due giorni passati a fantasticare ho deciso di
metterlo per iscritto, spero che vi piaccia :)
Happy Thanksgiving day!
-Nina!
Ian! Che
bello avervi a
casa!- esclamò Edna andando incontro ai giovani che
sorrisero stanchi, ancora
spossati dal lungo viaggio.
-Ciao
mamma, mi sei mancata anche tu- rispose il giovane abbracciando la
madre che
cercava di non commuoversi troppo dalla felicità.
-Ciao
Edna, grazie per avermi invitata e grazie pure per mia madre, sono
sicura che
sarà molto felice- disse Nina sorridendo di ricambio.
-Oh
ma ci mancherebbe! È così bello avere la famiglia
riunita alla feste e poi tua
madre è così simpatica- rispose Edna facendo
entrare in casa i ragazzi.
-Zia
Ninaaa- urlarono Ruby e Jackson correndo incontro alla giovane che fece
cadere
a terra la valigia per prenderli in braccio entrambi.
-Ti
stanno aspettando da questa mattina- commentò Robyn, sorella
di Ian,
strizzandole l’occhio.
-Bene,
vedo che vi ricordate che avete uno zio- disse ironicamente Ian
trattenendo a
stento una risata.
Ma
ormai era abituato, da quando Nina era entrata a fare parte della sua
famiglia
i suoi nipotini stravedevano per lei e d’altronde il ragazzo
non poteva
biasimarli, era una ragazza perfetta: dolce e simpatica, impossibile
non
amarla.
-Oh
andiamo zio non mettere il broncio- commentò Maggie, la
nipote maggiore
raggiungendoli all’entrata.
-Ehi
scricciola- esclamò abbracciandola di slancio e costatando
che poi così piccola
non era.
-Caspita
Margaret come sei cresciuta, diventi sempre più bella- disse
Nina sorridendole.
-Grazie
Nina, sono così felice che ci sia anche tu!- rispose
sinceramente la ragazza.
-Sedetevi
pure ragazzi e mettetevi comodi, manca solo Micaela giusto?- chiese
Edna.
-Sì,
dovrebbe arrivare più tardi- rispose Ian.
-Bene,
diamo inizio ai preparativi!-
1 settimana prima
Nina
si buttò letteralmente sul letto sprofondando fra le
lenzuola.
-Ehi-
sussurrò Ian ridacchiando.
-Sono
distrutta- esclamò a mo di scusa.
-Questo
lo vedo- disse il giovane carezzandole la testa.
-Ah
mi sono dimenticato di dirti una cosa- aggiunse il ragazzo estraendo il
suo I
phone.
-Ti
ascolto- disse Nina tirandosi a sedere incuriosita.
-Mio
fratello mi ha chiesto se passiamo il giorno del Ringraziamento da
loro, che ne
dici?-chiese Ian mostrando il messaggio.
-Mmmm
non saprei, ho voglia di vedere la tua famiglia e ne sarei felicissima,
ma
quest’anno mia madre è da sola perché
Alex va con la famiglia della sua
fidanzata e non me la sento di andarmene pure io, tu però
vai pure amore-
spiegò la giovane.
-Oh
ma può venire anche tua madre! Anzi, meglio siamo
più ci divertiamo- esclamò
Ian sollevato dal fatto che il problema fosse solo quello.
-Sei
sicuro? A tua madre non darà fastidio avere tanta gente per
casa?- chiese Nina.
-Ma
no che dici piccola, vedrai che ne sarà entusiasta! Adora
tua madre- esclamò
Ian inviando in fretta il messaggio di conferma.
-Finalmente
passeremo un Ringraziamento come si deve! L’anno scorso era
gonfia e
convalescente per il dente del giudizio e l’anno prima
avevamo litigato-
commentò la giovane accoccolandosi al petto di Ian che non
perse tempo
avvolgendola con le sue braccia.
-Ti
amo amore mio- sussurrò lui.
-Anche
io ti amo, da impazzire-
***
-Che
vuole il tacchino?- chiese Edna che fu costretta a tapparsi le orecchie
divertita sentendo gli schiamazzi dei suoi familiari.
-Vuoi
una mano?-chiese prontamente Micaela alzandosi e aiutandola a
sorreggere il
vassoio.
-Ce
la faccio con questo grazie, però Nina è in
cucina che taglia le lasagne-
rispose sorridendo.
Era
così felice che finalmente la famiglia fosse riunita, quando
hai dei figli
speri sempre che trovino una persona meravigliosa che gli stia accanto
ed ora
che anche Ian aveva trovato una compagna fantastica era tutto perfetto.
Micaela
raggiunse la figlia baciandole teneramente la guancia.
-Ti
stai divertendo?- le chiese Nina.
-Da
pazzi! E tu? Tutto bene con Ian?- chiese constatando che fosse il primo
momento
intimo che avevano.
-Sì
mamma va tutto bene! Lui è…Meraviglioso, non ci
sono parole per descriverlo-
rispose la ragazza sognante.
-Immagino,
ho visto che state bene, beh d’altronde dopo due anni passati
direi che siete
cotti a puntino- ridacchiò.
Nina
si limitò a sorridere pensando a quanto la sua vita fosse
cambiata e a quanto
amasse Ian.
-Va
beh, io torno di là a portare le lasagne prima che mangino
il tavolo- esclamò
Micaela reggendo abilmente i piatti.
-E
così non ci sono parole per descrivermi- esclamò
una voce facendo sussultare la
ragazza che si girò di scatto.
-Ian!
Mi ha fatto prendere un colpo- urlò Nina portandosi una mano
la cuore.
-Scusa
piccola- sussurrò baciandole la fronte.
-E
poi, non ti hanno insegnato a non origliare?- chiese la giovane
retorica.
-Sì,
ma quando si tratta della mia fidanzata che mi elogia non posso farne a
meno-
rispose ridacchiando.
-Questa
sera vedrai che elogia- sussurrò Nina maliziosa.
-Mmmm
non mi dai un assaggino?- chiese Ian.
-Sì,
magari potrei…- la ragazza lasciò la frase
sospesa mentre faceva scorrere la
mano sul suo petto e facendola avvicinare pericolosamente al suo
inguine.
-Pensare
alle lasagne, non vorrei che si freddino!- esclamò
allontanandosi di scatto e
afferrando gli ultimi piatti.
-Ma…ma-
balbettò Ian scioccato e Nina scoppiò a ridere
godendosi la sua faccia
stupefatta.
-Andiamo
Smolder, c’è una famiglia affamata che ci
aspetta!- disse la ragazza
dirigendosi in salotto.
Ian
si perse a fissarla incantato, l’amava con tutto se stesso e
vederla lì, con la
sua famiglia, gli sembrava un sogno, un prefetto quadretto familiare.
Gli
piaceva vederla dare consigli a Maggie e vederla giocare con i
più piccoli,
sarebbe stata una madre meravigliosa, ne era sicuro e non vedeva
l’ora di
constatarlo.
NOTE "AUTRICE":
Non mi sembra il caso di
spiegarvi chi sono i personaggi nella storia perchè penso
proprio che ormai li conosciate tutti, ma se doveste avere dubbi
chiedetemi pure in posta o nelle recensione :)
Mi piacerebbe che non vi
limitaste a leggere e che mi facciate sapere che ne pensate, ci ho
lavorato tanto.
Baci
Fede
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