Nevermore

di Minerva97
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Era un giorno come tutti gli altri al college Santa Monica. Kathrine Hope, una ragazza magrolina, bassina, con occhi e capelli chiari, proprio quel giorno, fece ritardo. Arrivò a scuola correndo e, dopo aver controllato l'orario scolastico, si diresse verso la classe. Nel tragitto incontrò Axl, un ragazzo abbastanza alto, magro, con capelli di un castano quasi rossiccio e una bandana blu sulla testa. 
< In ritardo come al solito, vero Kathy? > Le disse.
< E tu in giro come sempre, vero Axl? Dai, entriamo in classe che poi si fa tardi e ci prendiamo una nota > Rispose lei.
Lui le si avvicinò e lei, indietreggiando, andò contro un muro. A quel punto lui avvicinò la faccia a quella di Kathrine e le sussurrò: < Ma come, già vuoi entrare? >.  Ci furono trenta secondi di silenzio tombale tra i due, quando ad un certo punto suonò la campanella e lei fu costretta ad andarsene.
Arrivò nell'ufficio della signorina Bruce.
< Mi stava cercando, signorina? > Disse dopo aver bussato alla porta.
< Sì, Kathrine, cercavo proprio te. Vedi, ho deciso di organizzare un ballo scolastico di fine anno e la preside mi ha permesso di usare la palestra. Però ovviamente così è inagibile. Ho bisogno che tu e qualche amico tuo ve ne occupiate. Allora, posso contare su di te? Deve essere tutto perfetto per una serata romantica > Disse lei con voce imponente.
< Certo Signorina, io e Freddie ce ne occuperemo dopo la scuola > Rispose e uscì dalla stanza.
Dopo le ore di matematica e scienze, Freddie e Kathrine si incontrarono in palestra per cominciare a lavorare. Freddie è il tipico che ragazzo che di aspetto non attira, ma ha un cuore grande. E' bassino, con occhi grandi, castano scuro e capelli brizzolati neri.
Nella stanza c'erano circa dieci scatoloni con decorazioni di vario genere. 
< Allora Freddie, io mi occupo delle stelline dorate da appendere, tu pensa ai tavoli >. Detto questo, Kathy prese la scala e i due si misero all'opera. C'era silezio, fino a quando Freddie lo interruppe chiedendo a Kathrine: < E così ti pace Axl >. 
Lei, posando la stellina che stava appendendo, gli disse: < No, perchè lo pensi? >.
< Boh, ho visto che vi siete baciati stamattina > rispose lui.
Lei perse l'equilibrio e cadde dalla scala. Freddie, correndo verso di lei, gridò: < Kathrine, attenta! >. Fece in tempo a prenderla in braccio. Rimasero così per circa dieci secondi, dopodichè la mise giù esclamando: < Tu pensa ai tavoli, alle stelline ci penso io >. 
Dopo mezz'ora Freddie ritornò sull'argomento. < Non mi hai ancora risposto. Ti piace, sì o no? Vi siete baciati? > Chiese lui.
< No, non ci siamo baciati e lui non mi piace. Si è solo avvicinato troppo, tutto qui >.
Dopo questo, ritornarono a lavorare.
Fu così fino a due giorni prima del ballo, quando Freddie non si presentò a scuola la mattina.
Quel giorno, Axl, scrisse sul muro della scuola e picchiò il bidello che voleva fermarlo. Quest'ultimo andò dalla preside che arrivò sul posto in fretta e furia.
< Questa è l'ultima volta che ne combini una delle tue! Ti troverò una punizione adeguata! Aiuterai la signorina Hope a allestire la palestra per il ballo! > Gli gridò. < Ma... > Obiettò lui. < Niente ma, la signorina Hope verrà subito avvisata. E ora, torna in classe! > Concluse la preside. Dopodichè se ne andarono tutti e due. 
 





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