Si parla tanto dei diritti delle persone ma perchè essere disprezzato per quello che sono? Non penso di far male a nessuno ma sono gay e non lo posso dire: per paura dei pensieri delle persone, per paura di deludere la mia famiglia, per paura di perdere tutti i miei amici, per paura su come affrontare i problemi che derivano dall'essere considerato diverso, anomalo. Eppure lo vorrei urlare al mondo intero, così da togliermi questo straordinario e assillante peso da dosso. Le mie spalle sono curve, il mio stato d'animo è sempre più pessimo e la mia autostima, beh…Non ricordo neanche più cos'è. Eppure c'è lui che mi fa stare meglio, LUI. Ma lui non sa niente eh, o no…Non osa immaginare cosa mi direbbe: "Sei un lurido frocio di merda. Chissà quante volte ti sei fatto una sega guardando le mie foto. Mi fai schifo."

Molto probabilmente è tutto un mio pensiero, forse mi ama, forse continuerebbe ad essermi amico. Ma perché rischiare tutto quello che ho? Sono sempre stato considerato quello strano. Ho fatto tanto per conquistare quello che ho ora.

Sono in un vicolo cieco.

Che qualcuno mi salvi. Sasuke salvami. 

-diario di un ragazzo gay