TITANIC LA NOTTE DEL NAUFRAGIO JXR

di clif
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 “Ho 17 anni oramai so badare a me stessa.” Affermò una ragazza con i capelli rossi. “Sono preoccupata per te Rose, sei pur sempre mia figlia.” Rispose una donna con i

capelli rossi. “Mamma, tu non sei preoccupata per me, tu hai paura che io mandi in fumo il mio matrimonio-programmato con Cal.” Disse Rose infuriata, “ Bene se è questo

quello che vuoi, lo farò, tanto …” Continuò Rose. “Non mi  parlare così, sono tua madre.” La sgridò la madre. “… Una madre vuole il meglio per la propria figlia e non

programma matrimoni per i soldi.” Ribadì Rose infuriata. “Dove vai ora?” Chiese la madre con un tocco di impazienza. “Da Jack, almeno lui mi capisce”. Nel frattempo nella

terza classe due ragazzi giocavano tra loro a scacchi, mentre un terzo disegnava pensando: “Quanto è stato bello, ma è tutto perduto”. “Hey Jack, a cosa pensi?” Chiese uno

dei due ragazzi che giocava a scacchi. “Non puoi capire Fabrizio” Rispose. “L’amore lo distrae” disse un terzo. “Zitto, Tommy” Disse Jack con un tono allegro. “Jack, andiamo

per favore sul ponte?” Chiese Rose appena arrivata. “Certo, perché no.” Nel frattempo tutto l’ equipaggio è in ansia per un avvistamento Ice Burg … “Jack, devo parlarti

seriamente.” Disse Rose. “Sono tutto orecchie.” Rispose Jack. “E’ meglio che noi due …” Rose venne interrotta da un urlo: “Ice Bearg!” In fretta Jack e Rose corsero il più

possibile a prua. “Forza, forza vira” continuava a dire il primo ufficiale Murdoch. La nave venne colpita sulla fiancata destra. “Corri Rose, verso poppa!” Gridò Jack. Un pezzo

di ghiaccio cadde verso Rose, ma Jack si parò davanti rimanendo ferito.  L’ Ice Bearg  si allontanava, lasciando lì Jack immerso nel sangue. “ Aiuto! Mi sentite? Aiuto per

favore!” Urlava Rose senza fiato. “Aspettami qui Jack, torno subito.” Esclamò Rose, mentre entrava dentro per cercare aiuto. “Molly, Molly dove sei? Molly,signor Astor dove

siete? Signor Andrews? Vi prego, mi sentite?” Gridò Rose “Rose piccola, cosa ti succede?” Le chiese una donna in carne. “Molly, seguimi , Jack è ferito, ti prego corri.”

Rispose Rose. Arrivate sul ponte … “E’ uno scherzo Rose? O cos’ altro?” Chiese Molly spazientita. “Era qui, fino ad un attimo fa, Molly te lo giuro.” Si provò a giustificare

Rose, Jack era scomparso, era rimasta solo una chiazza di sangue.




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