The Longest Day

di ReikoChan
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The Longest Day

 

Introduzione

Era da molto tempo che la pace r
egnava sulla Terra, e ormai quasi nessuno degli umani ricordava più la battaglia contro Cell.

Si erano dimenticati del dolore e della sofferenza, dei momenti bui che il pianeta aveva attraversato, e , soprattutto, di chi li aveva risollevati dal baratro dove la speranza stava per morire.

Solo alcuni erano grati ai saiyan che li avevano salvati: erano pochi, ma pronti a dare la vita per la salvezza della Terra.

Sapevano di non poter fare nulla contro cyborg o mostri spietati, ma contavano su quelle persone che pur rimanendo nell'ombra, si erano fatte conoscere.

Ma si sa che la guerra, se da un lato è vinta, dall'altro è persa, perché non si è riusciti a salvare i propri cari.

Probabilmente è proprio questo quello a cui pensava Gohan.

Per lui era difficile vivere con il rimorso di quella sanguinosa battaglia in cui erano morti Goku e Trunks.

E anche se erano passati molti anni, la ferita era ancora aperta e gli faceva male.

Per questo aveva deciso di non combattere mai più.

Ma si sa che la pace non dura in eterno.

Infatti era in arrivo una minaccia enorme.

E non ci volle molto prima che arrivasse.

Una calda mattina d'estate, un asteroide cadde sulla Terra, oscurandone il cielo.

Anche alla Capsule Corporetion, Vegeta aveva avvertito l'aura tremenda dell'essere da poco arrivato sulla Terra.

Così si diresse subito verso la porta e volando ad una velocità inaudita oltrepassò campi, strade, montagne sino ad arrivare nel punto più buio del pianeta.

Laddove c'era l'asteroide, si vedevano solo macerie.

Ma ci vollero pochi minuti perché da queste ne uscisse un essere gelatinoso e puzzolente.

Vegeta si mise a ridere pensando di essersi sbagliato, ma poi la risata gli morì in gola.

Il mostro si era afflosciato a terra e stava letteralmente corrodendo il terreno.

Vegeta si riscosse e partì all'attacco con una scarica di pugni.

Ma il suo braccio affondava nell'essere calmo e pacato a prima vista, e in realtà terribile.

Ma il principe dei sayan non si arrese e colpì il nemico con una sfera d'energia tanto potente da far tremare la Terra.

Il mostro non si mosse ma aspettò calmo la sfera e quando questa gli arrivò addosso, allungò un braccio e le diede un colpettino.

La sfera tornò da Vegeta che svelto la schivò.

 

Erano ormai passati due giorni dall'arrivo della creatura sulla Terra e Vegeta, esausto era tornato a casa, dove Bulma stava progettando una navicella spaziale in grado di portare moltissime persone in salvo.

Oramai avevano capito che non c'era nient'altro da fare.

 

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Salve a tutti, questa è la mia prima storia su EFP e perciò mi piacerebbe ricevere anche dei consigli su come migliorare ;)

In questa storia non esistono le sfere del drago e perciò né Goku né Trunks possono resuscitare.

Gohan, si sente in colpa per la morte del padre e quindi ha deciso che non combatterà più.

Vegeta prenderà il suo posto, di malavoglia, ma lo prenderà ;)

Alla prossima, Kirame.







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