Le storie di Excalibur ...

di rora02L
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... Cretino !

Sono secoli che non ricevo visite. Finalmente un ... cretino è venuto a farmi visita.
Questo cretino ha i capelli pallidi e in alto, forse ha sbagliato ad usare il phon e ha preso una scossa elettrica...
Ha gli occhi rossi, deve avere la congiuntivite o roba simile. Indossa abiti strani, sua madre non avrà il tempo di stirarglieli...
Mi impugna e io faccio la mia entrata spettacolare, grazie a vari effetti speciali e luci colorate.
Il ragazzo ha gli occhi che brillano, ammira già il mio splendore.
Riprendo le mie sembianze ed esclamo:"La mia leggenda comincia nel 12° secolo!"
"Come ?" dice il ragazzo.
"CRETINO! La mia leggenda comincia nel 12° secolo..." continuo io.
Punto il mio bastone sul ragazzo, confuso dalla mia perfezzione assoluta, e gli chiedo:"Vuoi ascoltare la mia storia?"
"E chi se ne frega della tua storia ?!" risponde questo sconsiderato, alchè esclamo:"CRETINO!"
Il mio fidato bastone gli da un colpo in testa, facendolo rinsavire.
Comincio a raccontare:"La mia leggenda comincia nel 12° secolo..."
Resto in silenzio per mezz'oretta, ho biogno di riflettere....
Il ragazzino mi tocca e dice: "Ehi, sei morto?"
"CRETINO! -lo colpisco con una ruota- Serve tempo per riflettere: il tempo è riflessione e alla riflessione serve tempo cosicchè il tempo diventa riflessione egli stesso e prima di agire ci vuole riflessione, cioè tempo..."
"Ai miei tempi, avevo tante donne." concludo. "Ma questo che c'entra?" domanda lo scemo.
"CRETINO! Ero circondato da splendide fanciulle ... Ma il mio amico Arthur credeva che per vincere le battaglie ci volesse la forza bruta, non l'intelligenza..."
"Ma che diamine…?"


 





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