"Ciao !" esclamò una voce femminile e allegra alle sue spalle . Patty si voltò . "Ciao" ribattè timidamente . Davanti a lei stava una splendida ragazza bruna, un po' più grande . La ragazza le porse la mano . "Io sono Antonella e tu ? Sei nuova, vero ?". "Sì" rispose Patty sempre più a suo agio . Antonella la prese sottobraccio e cominciarono a gironsolare intorno al bar della scuola . "Non sei di Buenos Aires , vero ?". Patty si accigliò "veramente no . Si nota molto ? ". "Solo dall'accento" rispose la ragazza, allegra . Patty sorrise . "Vengo da Bariloche." "Ah" disse Antonella "e perchè ti trovi in questa città ?". L'altra si strinse nelle esili spalle "sono venuta insieme a mia madre" rispose solamente la ragazzina . "E tuo padre ? " chiese Antonella . "Purtroppo non ho un padre" rispose Patty . "Oh" sussurrò Antonella fermandosi . "Neanch'io" mormorò e per qualche istante nei suoi occhi ci fu solo tristezza . Poi tornò a fissarla e sorrise . "Pensi che ti mancherà il tuo paese ? Qui è bellissimo , comunque." "Già" rispose Patty e pensò che era solo grazie a quella ragazza ancora sconosciuta . Antonella la riprese sottobraccio "dai, ti mostro la scuola . Vedrai che diventeremo molto amiche." |