A man's dignity

di Mao_chan91
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A man's dignity

[ovvero: 'Come distruggere un uomo a suon di giri di parole']

[Ipotetico post-serie (manga). Ed manca dal suo amabile paese per qualche giorno, per indeterminati motivi, ed un'allegra sorpresa lo attende.

Ovviamente, posseggo quest'idea e questo scritto, ma non FMA né i relativi personaggi, tutti di possesso dell'Arakawa.]

-

Gli occhi sgranati, le palpebre gonfie.
Winry si teneva il petto ansimando forte, un poco turbata, nell'avvicinarsi alla porta di casa ansiosamente.
Ed non era ancora arrivato, nonostante dovesse raggiungerla a Rezembool di lì a giorni; quando giunse, lei era ormai piuttosto stufa di attenderlo.

Questi si stiracchiò le braccia con uno sbadiglio. Al si stava attardando a giocare con Den in giardino, dopo aver sventolato allegramente una mano verso Winry e suo fratello.

Smorzando il sorrisino gaudente con cui aveva risposto al saluto del minore degli Elric, Winry si sistemò una ciocca di capelli dietro un orecchio.

Quel tormentoso momento stava per finire.
Amava andare dritta al dunque, per carattere.


"Edward…c’è stato un ritardo."

"Ma sì, te l’avevo detto che il treno poteva essere in ritardo, non è colpa mia, sai. Se non fosse stato per quello, sarei qui da un'ora."


...ma, dopotutto, con Ed non si era mai abbastanza diretti.

"...no, cioè, tu non capisci, sto parlando della mia attesa..."

"Ma no, ti dico che non era mia intenzione, so che non ti piace aspettare."


"Ed. Parlo di un tipo di attesa non spiacevole, se capisci cosa intendo. Un'attesa conseguita al mio ritardo."

Qui allargò un sorrisone malizioso. Nulla di buono per lui, solitamente.

Ed aggrottò la fronte, sedando poi il turbamento con una mano piantata in gola, sprofondata in un'artigliata nello stesso istante in cui la sua mente si mise in moto con sufficiente fervore, finendo per sobbollire e render necessario proseguire per punti semplici e concisi.
Inspirò profondamente, un insensato giramento di testa a rendergli necessario appoggiarsi al tavolino accanto a lui per non cadere.

Difatti, fu il tavolino a rovesciarsi, sotto lo sguardo fiammante di Winry; il ragazzo lo risistemò frettolosamente, come se fosse stato appena scottato. Da lei.

"A-aspetta. Qui parliamo di...un'attesa...."

"Sì."

"Un tipo di attesa che a te sta bene?"

"Un tipo di attesa che a me sta benissimo, sì."

Questo era molto, molto strano.

Lei si era sempre lamentata delle attese, dipingendole come ardue e spaventose, era assurdo che venisse all'improvviso a parlargliene senza dolore.


"E considerando che è un'attesa avvenuta dopo la scorsa manutenzione, stavi forse gioiosamente aspettando dei pezzi di ricambio portati da un piacente fattorin...NO. No, direi che non è questo...vero?"

"Ehm. No, direi di no. Vuoi un aiutino?"

"..."

"Allora, il ritardo non aveva nulla a che fare col tuo treno, la tua scorsa manutenzione è stata molto...ravvicinata -non fingere di non ricordarlo, io lo ricordo bene. Ed anche Al, che è rimasto ad ascoltarci, sconvolto, dal piano di sopra.- e questa attesa è piacevole. Dolce, sai."

"..."

"...una 'dolce attesa', se non ti è ancora chiaro."

Avvicinò la mano al suo viso sconvolto, attendendo che soppesasse bene la situazione.

Ma si sa, un silenzio vale più di mille parole.
Specialmente per Edward Elric, uomo notoriamente stoico e molto, molto vissuto.

Con somma dignità, roteò gli occhi e svenne.

-

Note finali: Okay, biasimatemi per questa cosina senza senso e che avrà torto lo stomaco a chi non tollera affatto l'EdWin, ma è nata da un pensiero stupido.

Ovvero, c'è questo tema dell'attesa, peculiare riguardo Ed e Winry e difatti stra-abusato.
Ci ho soltanto giocato un po', ecco. Ci sono attese meno spiacevoli del previsto.
Ed e Winry sono due cattivi ragazzi traumatizzatori di Al, a parte tutto, ma spero di avervi strappato se non qualche risata almeno qualche sorriso.
E che sia risultato un prodotto sufficientemente godibile.
Questa flash-fic era pronta da molto, ma la lovvosissima beta che mi ritrovo ha avuto un problema per il suicidio del suo pc e relativo lutto a cui mi unisco, perché pezzi ad alta godibilità della sua produzione letteraria sono andati perduti. Pochi, ma so che sono suoi pezzi di cuore.

Per questo e tutto quello che fa e perché ora può soddisfarsi di vedere questa fic online, A man's dignity è dedicata alla mia povera bimba sfregiata dalla sfortuna.
Con tanti auguri di nuovo rifiorimento produttivo perché, e lo sai, credo in te, ragazza.

Spero non vi dispiacerà lasciarmi un commento, mi farebbe molto piacere.
Grazie anche a tutti coloro che hanno commentato Clean. E per chi attende il nuovo capitolo di Don't look, giuro che arriverà presto e subito dopo l'epilogo, prima che parta voglio concludere è_é;. Detto questo, bye a tutti!





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