Avanti.

di Sdentato
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Sentii l'imminente bisogno di sedermi.

Una panchina isolata a qualche passo da me faceva al caso mio.

Non avevo mai provato così tante emozioni tutte in una volta.

Rabbia, odio, rancore, invidia, gelosia.

Amore.

Esplodevano in me come un violento turbine senza pietà.

La musica che mi accompagnava nel pathos.

Chiusi gli occhi.

Sospirai profondamente cercando calma e pace.

La trovai quasi subito non appena alzai lo sguardo.

L'immagine che mi si parò davanti era estremamente rilassante per il mo cuore in subbuglio.

Sopra di me vi erano spogli rami di alberi in attesa.
Le foglie che danzavano ogni qual volta il vento prendeva vita.

Autunno era nato anche quest'anno.

E il mio umore malinconico era morto, in quel preciso istante.

Mi alzai in piedi, convinta che questa giornata potesse essere migliore.

E così è stato.

Avanti.

Un solo obbiettivo mi prefissai.

Andare avanti senza rimpianti o pentimenti.





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