Piccola nota: le righe scritte in corsivo si riferiscono ad un momento passato, un piccolo flashback.
E le recensioni sono sempre ben accolte! Enjoy!
«Dov’è Hyukjae?»
«Non lo so Hae, – rispose Sungmin alzando di poco il capo dalle gambe di Kyuhyun – dev’essere in bagno, non si sentiva tanto bene…»
Donghae si precipitò nel bagno al piano di sopra, salendo i gradini a due a due. Bussò un paio di volte alla porta, chiamando a bassa voce il ragazzo chiuso nel piccolo locale.
«Posso entrare?» chiese poco dopo, abbassando la maniglia e sporgendo la testa all’interno.
«Tesoro?» Hyukjae era seduto a terra, con entrambe le mani – tremolanti – appoggiate sulla tazza del WC. Donghae gli si avvicinò e si portò alla sua altezza sedendosi sulle ginocchia. Un conato di vomito scosse ancora il corpo del più grande. Donghae gli spostò delicatamente i capelli dalla fronte e dal viso sudati, reggendogli poi la testa con le mani.
«Mi dispiace.» sussurrò il più piccolo, facendo scorrere una mano sulla larga t-shirt di cotone che indossava Hyukjae.
«Non è colpa tua.»
Il membro del suo ragazzo era lì, davanti ai suoi occhi, che si ergeva in tutta la sua eccitazione; Donghae lo guardava dall’alto con gli occhi lucidi e le labbra socchiuse, un po’ secche.
«N-non devi farlo per forz-AH!» Eunhyuk prese fin da subito a pompare veloce l’eccitazione di Donghae facendoselo scorrere tra le labbra, attento a non fargli male con i denti.
«Ah! Hyuk-kie…» pochi minuti dopo, il seme del più piccolo gli invase la gola con prepotenza,ed Eunhyuk si costrinse ad ingoiare il piacere del compagno.
«N-non potevo prevedere la reazione del mio corpo. Non è c-colpa tua, yeobo.(*)» mormorò Hyukjae, allungando le braccia verso il collo di Donghae, chiedendogli silenziosamente un abbraccio.
«Sto bene, Hae, non preoccuparti.»
«Mh.»
«Ti amo, Donghae.»
«Sei tutta la mia vita, Hyukjae.»
Fin.
(*) Yeobo vuol dire "tesoro" in coreano. ^^
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