Everything has changed
Taylor si era svegliata più pimpante del solito quella mattina. Era balzata dal letto e si era fiondata a dare il buongiorno a Meredith, la sua adorata gatta.
Non riusciva a smettere di canticchiare quella mattina. Si sentiva così leggera, felice. Se solo fosse stato possibile avrebbe potuto spiccare il volo. Stava aspettando, impaziente, un amico speciale di cui aveva solo sentito parlare. Non l’aveva mai incontrato di persona e per questo era molto eccitata.
Nelle ultime 18 ore non aveva pensato che a lui.
Finalmente, suonò il campanello e Taylor si diede un’ultima sistemata davanti lo specchio.
Dio, come si sentiva trasandata e inadatta!
Aprì piano la porta. Adesso era nervosa di averlo faccia a faccia.
“Ciao”, disse Ed con un pronunciato accento britannico.
“Ciao”, rispose lei senza fiato.
Non riuscì a staccargli gli occhi di dosso per un istante. Voleva capire cosa in lui le provocasse quelle farfalle che le stavano riempiendo lo stomaco. Gli tenne aperta la porta per un po’, fino a quando lui non scoppiò a ridere.
“Mi farai entrare prima o poi, Taylor?”, domandò.
Taylor arrossì e, imbarazzata, lo fece accomodare. I meravigliosi occhi color cielo di Ed si illuminarono, dando alla ragazza l’impressione di essere tornati a casa. Taylor accarezzò con lo sguardo la rossa e disordinata capigliatura del ragazzo, mentre lui accordava la chitarra. Sentiva che le sue speranze stavano rispolverandosi, ma era abbastanza consapevole che tutto ciò era solo frutto delle fantasie della sua mente. Non c’era nulla di reale.
Ma Taylor avrebbe tanto voluto farglielo sapere adesso. Avrebbe voluto renderlo partecipe di quella meravigliosa sensazione che stava vivendo.
I vispi occhi di Ed la riportarono alla vita vera.
“Uhm … Hai qualche idea per la canzone?”, domandò improvvisando qualche melodia.
Taylor gli dedicò un timido, ma caloroso, sorriso.
“Sì, direi proprio di sì”, rispose con la sua adorabile voce.
“Oh, bene. Mettiamoci subito all’opera!”, esclamò Ed entusiasta.
E fu da lì che tutto cambiò.
Angolo Autrice
Ciao a tutti! Spero che siate tutti sopravvissuti alla lettura di questo mio delirio. In un periodo dove tutti shippano Haylor o Larry, ecco che arrivo io con i TED.
Taylor e Ed mi son sempre piaciuti insieme, fin dal giorno in cui ho saputo che avrebbero duettato insieme. E questo piccolo delirio letterario è nato a causa di alcune loro immagini trovate su su Weheartit.
Devo fare un ringraziamento doveroso a Trixie GingerHead, che oltre ad introdurmi alla meravigliosa musica di questi due angeli terreni, mi ha spinto a pubblicarlo nonostante il mio parere contrario e mi ha nuovamente fatto da sostegno morale.
Senza di lei non so nemmeno dove sarei.
Quindi ... be', spero vi piaccia almeno un poco e ringrazio già da subito chiunque leggerà, recensirà o metterà tra i preferiti.
A presto!
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