Sky
[You're in my head
Can't get you off my mind
I feel you all around me everywhere
you got me falling]
«Lluvia, ho sempre voluto chiederti una cosa.» chiese
Mira, una sera come le altre, mentre sta servendo al bancone del bar.
La maga dell’acqua è stata tutta la sera con i suoi amici
e vicina al suo adorato Gray-sama.
Ma, come al solito, la discussione pacifica è sfociata in
una rissa tra Natsu e Gray che Erza ha prontamente portato fuori dal bar,
rassicurando tutti che li avrebbe fatti smettere in pochi minuti.
E nessuno dubitava della parola di Erza.
Lluvia, nell’attesa, era andata al bancone per prendere
da bere per Gray, visto che dopo la lotta sarebbe stato sicuramente assetato.
E mentre Mira era intenta a prepararle la sua
ordinazione, non si era potuta trattenere dal chiederle ciò che la incuriosiva.
«Certo, dimmi.»
«Come hai fatto a capire che amavi Gray dopo solo alcuni
istanti che l’avevi visto? Non sapevi niente di lui.» domandò, sorridendo
leggermente.
L’attaccamento morboso di Lluvia poteva sembrare niente
più che un’ossessione senza sentimento, ma se si guardava appena meglio quando
i suoi occhi osservavano Gray, si poteva vedere subito il suo amore.
Limpido e puro, come l’acqua di cui è composta.
Ed è sempre
stato così, fin dal principio.
«Lluvia sapeva il necessario: che Gray-sama era perfetto
per lei.» rispose lei, con la mente già impegnata a immaginarsi lei e il mago
del ghiaccio felicemente innamorati.
«Ma come lo hai capito? L’amore non è così semplice da
decifrare.»
Lluvia tornò sulla Terra e fissò Mira negli occhi, prima
di replicare.
«Vuoi sapere perché Lluvia ama Gray-sama?»
«Sì, mi piacerebbe.»
«Perché mi fa amare il cielo sereno, che è davvero
bellissimo.» disse con decisione, facendo emozionare leggermente Mira.
«Oh, perché al vostro primo incontro l'hai visto per la
prima volta senza nuvole?» incalzò curiosa e sorridente.
«No, non perché l’ho visto. Gray-sama è il motivo per cui
Lluvia ama il cielo, non la
possibilità di osservarlo sereno.» controbatté lei con fermezza.
La barista stavolta la guardò confusa, cercando di
comprendere.
«Non lo amavi prima di conoscerlo?»
«No. Nessuno mi aveva mai detto che il cielo poteva
essere bello, perché tutti in mia presenza lo detestavano. Invece Gray-sama mi
ha fatto capire quanto possa essere bellissimo, me l’ha detto quel giorno.»
dichiarò bevendo la sua birra e guardando verso la porta, in attesa che i due
litiganti la varcassero. «È rimasto accanto a me, con la testa alzata e Lluvia,
in quel momento, ha avuto la certezza assoluta
che Gray-sama sarebbe stato perfetto per lei. Nessuno farà mai del male a
Gray-sama finché ci sarò io, ho promesso di proteggerlo quel giorno.»
«È davvero bellissimo Lluvia. Grazie per avermi
risposto.»
«Prego.» concluse lei, guardando nuovamente la porta.
Mira sorrise, guardando bene verso una delle colonne
vicine al bancone. Notò come dei capelli neri abbastanza familiari spuntassero
da dietro, intenti, forse ad ascoltare una certa
conversazione.
Tossicchiò leggermente per poi dire: «Possibile che la
litigata tra Natsu e Gray sia durata così
tanto?»
Lluvia si mise subito in allarme, alzandosi di scatto
dalla sedia.
«Pensi sia successo qualcosa? Lluvia va subito a
controllare!»
Ma, nel girarsi, vide Gray avvicinarsi verso di loro,
come se fosse appena entrato nel bar.
«Quel pivello… L’ho sistemato come si deve!» disse
arrivato vicino a loro, benché in realtà fosse stata Erza a sistemare entrambi.
Ma non c’era bisogno di dirlo a tutti.
«Bravissimo Gray-sama! Ecco, prendi, avrai sete!» disse
entusiastica Lluvia, porgendogli ciò che aveva ordinato prima per lui.
Il mago del ghiaccio prese il boccale, guardando Lluvia e
sentendosi improvvisamente in difficoltà.
«Grazie.» disse, sorridendo appena verso di lei.
Lluvia arrossì così tanto che Mira si sporse per evitare
che cadesse al suolo svenuta, consapevole che nelle parole del mago ci fosse più di quanto si potesse capire.
Gray si voltò e se ne tornò al tavolo, bevendo la birra e
tornando a comportarsi come sempre.
Non si domandò perché, rientrato nel locale e avendo
sentito l’argomento di conversazione delle due, fosse rimasto ad ascoltare, né
perché le parole di Lluvia gli avessero procurato una sensazione piacevole.
Non se lo chiese, conscio che alcune questioni, da quando era spuntata la maga, non riuscisse più a
liquidarle con disinteresse e un sonoro “cosa me ne importa”.
E il motivo di questo non voleva neanche conoscerlo,
perché sapeva che la risposta sarebbe stata diversa da quella che continuava a
ripetersi da quando l’aveva incontrata.
Fine.
Miei cari, ho iniziato la lettura di Fairy
Tail xD Lo adoro <3 (si
ringrazia NicoRobin xD)
Sono arrivata giusto oggi al primo incontro/scontro tra
Gray e Lluvia e ho dovuto scriverci, per forza.
Sono troppo belli ç________ç
Bene, lascio a voi i commenti e l’ardua sentenza!
Gray ha passato l’esame IC? xDD
*paura*
Comunque, credo che ne vedrete altre e spesso di storie Gruvia perché mi stanno piacendo davvero tanto.
I versi iniziali vengono dalla canzone “In My Head” di Loreen.
Un bacione :*
EclipseOfHeart