Giù.
Giù, nel ventre della cascata, abbracciato a Moriarty.
Unico modo per salvare Watson, e con lui, forse, il mondo.
A slow landslide
Le gocce d’acqua mi colpivano il volto, come frustate di piccole corde.
L’urlo del professore nelle mie orecchie…
I miei occhi chiusi.
Avevo fatto ciò che era necessario…
Anche se a caro prezzo.
Il mio pensiero corse a Watson…
and the world we leave behind
Avevo nel cuore lo sguardo afflitto del mio unico e più caro amico, sguardo che mi aveva dedicato pochi istanti prima, quando mi aveva visto volutamente sbilanciarmi dal parapetto, per portare il più grande criminale del secolo alla morte…
It’s enough to lose your head,
disappear and not return again…
L’impatto con l’acqua gelida…
Un miracolo non essere caduto sulle nude rocce.
Il rombo della cascata, udibile anche sott’acqua…
Le bolle d’aria mi sovrastavano…
- Sherlock…-
Una voce dolce, suadente, melodiosa.
La sua voce.
Aprii gli occhi, di scatto.
Lei… era… lì…?
Co-Com’era possibile?
Irene, la mia adorata musa, mio unico amore, era… morta!
Non poteva trovarsi al mio fianco!
Dunque… ero morto anch’io?
La mia amata si spostò di fronte a me, sorridendomi; volteggiava nell’acqua, elegante, con indosso la sua veste color della notte…
- Amore mio…-
Di nuovo la sua voce, nella mia mente…
Mi prese la mano, portandola alla mia tasca…
Il respiratore, certo!
- Il mondo ha ancora bisogno di te, Sherlock…-
La fissai.
Il mio cuore perse un battito…
Io… Potevo raggiungerla!
Sì, morire annegato, con la prospettiva di abbracciarla nuovamente, in un'altra vita… Più lieta di questa.
- Sono io che non ho più bisogno del mondo, gioia…- le risposi, senza parlare.
When I fall to my feet
Wearin’ my heart on my sleeve
All I see just don’t make sense
Fu spaventata dalla mia determinazione…
Scosse la nuca, concitata, facendomi sfiorare nuovamente il respiratore con le dita.
- Salvati, amore mio, salvati!- esclamò, nella mia testa…
- No… Voglio stare con te…- le sussurrai…
‘Cause all I need
Is the love you breathe
- Solo con te…- ripetei.
La carezza di un flutto fu il suo tocco…
- Ti amo, Sherlock, ed è per questo che io voglio che tu viva…-
Vidi… Una lacrima sul suo viso?
- Scusami…- mi mormora…
Poco prima di baciarmi.
Prima, teneramente… Poi, con passione travolgente…
La sua mano nella mia tasca… Ed, un istante dopo, le sue labbra si sostituirono al respiratore…
Put your lips on me
and I can live underwater,
underwater, underwater!
Svanì.
Così com’era apparsa…
E l’ossigeno penetrò nei miei polmoni, come una lama.
Una lama salvifica.
Persino in quella situazione, mi aveva raggirato…
Mi sfuggì un mesto sorriso.
La Donna non si era smentita…
“Ti amerò per sempre, mia… ingannevole salvatrice…”
Un dolce pensiero che, tuttora, le rivolgo.
Note dell’Autrice:
Chiedo venia per la mia assenza a tutti coloro che seguono le mie fic!
Ma…
Non potevano di certo mancare i miei auguri di Natale! Correlati da fan fiction, of course!
Spero che vi piaccia!
A presto,
Sherlock Holmes |