Gli Eventi Imprevedibili della Vita

di Frosba
(/viewuser.php?uid=159149)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Titolo: Gli Eventi Imprevedibili della Vita
Autrice: @shipperfatale
Beta: //
Capitolo: 1/1
Fandom: Doctor Who
Personaggi/Pairing: Tenth Doctor, Donna Noble
Genere: Fluff, Generale
Rating: Verde
Avvertimenti: Nessuno
Wordcount:
322
Prompt:La fic partecipa alla sfida della @500themes_ita con il prompt #010(stella cadente) e filla il promt #16 della mia cartellina della Maritombola su @maridichallenge
Note: Non chiedetemi come è venuta fuori questa cosa, non lo so. Essere sotto pressione porta a scrivere certe cose, lo so. Almeno stavolta sono riuscita a rispettare la promessa alla lettere, quindi buon natale @ladycocca_



Gli Eventi Imprevedibili della Vita



Il Dottore cerca di fare piano, mentre imposta la data, sperando che il TARDIS lo porti nel posto giusto, perchè sente che Chiswick è il posto in cui deve andare.
Atterra, e per quanto gli costi, leva il rumore, non ha certo intenzione di svegliarla.
E’ tardi, ma è convinto di trovare Wilfred sulla collinetta a osservare le stelle. E’ contento di sapere che Donna ha preso da lui. Arriva e gli si siede accanto. Lui sobbalza per un secondo, poi lo riconosce e aspetta in religioso silenzio.
- Ho bisogno che tu mi aiuti a fare una cosa. Domani è la notte di San Lorenzo e ho bisogno che mi dai una mano per fare una cosa. Devo farmi perdonare e credo che non ci sia bisogno che ti racconti tutta la storia. -
Lui annuisce e il Dottore se ne va.

La sera, che è difficile concepire come tale, Donna entra il sala controllo e tiene ancora il broncio. Il Dottore, che si trova proprio sulla collinetta, fa una scansione dell’ambiente circostanze. Tutto libero, proprio come sperava.
- C’è un posto in cui la notte di San Lorenzo si vedono le stenne in un modo mille volte più bello rispetto a qualsasi altro luogo... -
- Se ci tieni tanto - lo dice quasi disinteressata, un po’ arrabbiata.
- Allons-y! -
Stavolta, i puntanti li preme davvero a caso, ma lei quasi non se ne accorge.
Apre le porte e resta a bocca aperta. Lei anche.
Ci sono le rose, e le candele. C’è anche la cena, ma lui non lo nota.
- Giuro, non è questo che avevo programmato -
Ma Donna gli sorride e si siede sulla coperta.
- Spaceboy, non tutto va sempre come pensiamo, ma non è questo l’importante. -
Si siede accanto a lei e le stelle cadenti cominciano ad apparire in cielo, mentre entrambi esprimono desideri segreti, mentre Sylvia fa la ramanzina a Wilfred perchè ha messo troppe poche candele profumate.




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1479539