portata via
Portata via
Questo letto è diventato troppo freddo. Da quando hai deciso
di uscire per l'ultima volta da quella porta, da allora il tuo calore
è scomparso dalle nostre lenzuola.
Prima, quando avevamo fatto l'amore e tu ti alzavi, il tuo calore
restava con me finché non mi alzavo anche io.
Ora invece il letto resta sempre freddo e rabbrividisco ogni volta che
la mia pelle sfiora la tua metà.
Anche il tuo odore sta scomparendo dal cuscino. Vorrei imbottigliarlo
per tenerlo sempre con me, per quando la solitudine si fa
insopportabile e diviene opprimente.
Avevi detto che saremmo stati insieme per sempre, che non mi avresti
mai abbandonato. Ho l'anello che lo dimostra.
Lo porto al collo, non potevo vederlo ogni volta che mi guardavo le
mani.
Era troppo doloroso.
Nostra figlia chiede di te, cerca la sua mamma. Mi chiede dove sei. Con
i suoi tre anni si sente confusa e io non ho saputo spiegarle meglio la
tua morte se non dicendole che gli angeli ti hanno portata via.
Mi ha chiesto se gli angeli sono cattivi.
Ho avuto la tentazione di risponderle di sì.
Fine
Flash-fic nata molti anni fa e che ora finalmente vede la
luce. Fatemi sapere cosa ne pensate, le critiche (se intelligenti) sono
ben accette.
Aria
|