Sei solo una vigliacca

di BlueRon
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“Quando il dolore diventa insopportabile, pensi che la morte sia l’unica via d’uscita. 

Quando i mostri ti trovano anche di giorno, pensi di farla finita.

Quando il sangue scorre senza fermarsi pensi che finalmente troverai la pace. 
Non è così, tu stai male.

Credi che tutto si risolverà, credi che queste parole siano vere.

Pensi di essere forte abbastanza da non necessitare l’aiuto di nessuno, ma nel profondo sai di essere debole. 

Sai di essere solo un errore, sai di non avere via di fuga. 

Meriti la morte ma hai paura.

Sei solo una vigliacca.”
 
Sarah ascoltava le voci. Non poteva fare altro.
Sdraiata nel letto, gli occhi aperti e il cuore palpitante.
Voleva che stessero zitte, ma non aveva più forza. Sdraiata e immobile, subiva il loro chiacchiericcio, inerme.
Voleva farla finita, come dicevano le voci, ma non era abbastanza forte.
Dopo un tempo infinito si alzò dal letto.
Il sole era sorto già da un pezzo, e lei si avvicinò alla finestra.
Dal tredicesimo piano le persone sembravano formiche, i decori di Natale riempivano la via, dove Sarah abitava.
New York era adorabile in inverno.
Come in trance, Sarah salì sul davanzale della finestra. Aprì le braccia e saltò.
 
Tutto quello che i passanti videro, fu un angelo biondo precipitare dal cielo e cadere, in una macchia rossa, sulla strada trafficata.




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