My life would suck without you

di Lost on Mars
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1982.

 
Era una freddissima giornata invernale,io e la mia mamma eravamo chiuse in cucina.
Non avevo la più pallida idea di che ore fossero,vedevo solo che il cielo era scuro,e che dalla porta d’ingresso,che avevo visto chiudere a chiave dalla mamma,provenivano degli strani rumori,come se qualcuno volesse aprirla ma non ci riusciva.
In tutto questo trambusto,nel buio della stanza,io non capivo cosa stesse succedendo,e avevo paura.
«Alison,non piangere,bambina mia,non piangere» Mi diceva mia madre mentre mi accarezzava le spalle,io chiusi la bocca e cessai di fare rumore,mia madre aprì la porta della cucina e mi guidò in salotto davanti al camino.
Avevo solo quattro anni,ma capii che chiunque c’era dietro quella porta,voleva farci del male.
Mi fece entrare dentro,e mi sporcai tutte le scarpette rosa confetto di cenere,mia madre prese da sopra il camino una manciata di una polvere fina,che non avevo mai capito a cosa servisse e me la mise in mano.
«Lancia a terra la polvere quando avrai ripetuto dopo di me» Mi disse e io annuii.
«Casa Weasley» Mormorò.
E io,come la mamma mi aveva detto di fare,ripetei «Casa Weasley» e poi lanciai la polvere ai miei piedi,e l’ultima cosa che vidi,prima di essere inghiottita da una fiammata verde,furono gli occhi castani di mia madre che sorridevano,come per infondermi tranquillità.
Mi ritrovai seduta in un altro camino,questa volta sporcandomi anche il vestitino di velluto color magenta,il salotto della casa era ben illuminato sebbene non vi fosse nessuno,vidi l’orologio appeso al muro che segnava le ventitré e quaranta.
Non volevo uscire dal camino,poi però riconobbi quella casa,la mamma mi ci aveva portato qualche volta,lì viveva una sua amica.
Ero felice di andare lì solo per i due bambini dai capelli rossi con cui giocavo sempre,avevano la mia stessa età,erano gemelli,ma avevo imparato a riconoscerli.
Feci per uscire, ma mi bloccai quando sentii un gufo picchiare al vetro della finestra,allora una donna dai capelli rossi e in vestaglia da notte uscì da una stanza annessa al salotto e aprì la finestra per prendere la lettera.
La lesse di fretta e immediatamente il suo sguardo si rivolse nella mia direzione,non stava guardando il camino,ma me,i suoi occhi incrociarono i miei.
Si avvicinò e mi prese in bracciò,togliendo con le mani la cenere dal mio vestito.
«Tesoro vieni,va tutto bene adesso» Mi diceva mentre mi cullava,io ero molto stanca, così chiusi gli occhi e mi addormentai mentre Molly Weasley mi teneva in brac
cio.


Spazio autrice:
Beh,salve a tutti. Non so cosa dire,se non lo facevo lo spazio autrice era meglio,comunque...questa è la prima fanfiction che pubblico sul sito,nella mia testa fin'ora ne avrò scritte almeno una quindicina ma sono dettagli.
Questo "coso" è il prologo,infatti è cortissimo,penso sia inutile dire che i capitoli veri e propri saranno più lunghi.
Quindi niente,spero di avervi incuriosito e ditemi cosa ne pensate con una recensione :)
A presto!
-Marianne.




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