Queen
Of Free
Cammini per i lunghi corridoi del palazzo. Ogni passo echeggia tra le
mura, per poi scomparire nel nulla.
E’ uno pochi momenti in cui non sei circondata da possenti uomini in
uniforme.
Ma in fondo, anche se non si trovano accanto a te, sai che ti stanno
fissando con qualche bizzarro attrezzo magico. Ormai sono come degli
stalker per te.
Probabilmente il più grande lusso per una regina è la libertà. E’
sicuramente la libertà.
Non la puoi comprare, non la puoi contrattare, non la puoi ottenere in
nessun modo, se governi un regno.
Il tuo mondo è fatto di documenti, riunioni e lussuosi vestiti. E’
questo ciò che hai sempre desiderato?
E’ davvero per questo che hai lottato tanto?
Ogni tanto, in questi rari momenti di quiete, il tuo pensiero va alla
tua cara amica d’infanzia.
Non la vedi da molto tempo, ma nonostante questo continui ad
invidiarla.
Anzi, probabilmente più i giorni passano e più il tuo rancore aumenta.
Sei veramente una donna meschina, una sovrana meschina.
Tu, imprigionata in un carcere d’oro, lei, libera, continua la
sua serena vita. Tu piena di gioielli e indumenti di ogni tipo, lei con
una famiglia.
Forse è questo che ti manca: una famiglia. Ci hai provato con Houx, ma
a quanto pare le vostre linee del destino non erano destinate ad
intrecciarsi.
E adesso cosa ti resta veramente? La tua libertà se ne è andata quando
hanno poggiato la corona sul tuo capo, il tuo cuore è volato via
insieme al tuo amato, la tua felicità si è esaurita per lasciar posto
alla monotonia della vita di corte.
Aspetta, forse, c’è una cosa che ti appartiene ancora.
Quella frase, le parole che ti ha detto Houx poco prima di andarsene,
quelle dolci parole pronunciate in una così amara situazione.
“Sorridi, sorridi sempre mia piccola regina, così io saprò che sei
felice.”
Non le hai comprese veramente quella volta, perché il tuo cuore era
colmo di tristezza e i tuoi occhi pieni di lacrime.
Solo adesso ti rendi conto del dono che ti ha fatto il tuo adorato,
solo adesso capisci.
Ma non è mai troppo tardi.
Le tue rosee labbra si incurvano in un agognato sorriso e i tuoi
occhi diventano lucidi.
Estrai un oggetto metallico da una delle tasche del tuo lungo vestito.
Deglutisci. Hai paura, tanta, troppa paura. Ma devi farlo, devi
riuscire a conquistare la tua libertà, anche a costo della vita.
Devi dimostrare di essere un regina senza esitazione, la regina che hai
sempre voluto essere.
Così, mantenendo il precedente sorriso, passi all’ultimo atto
della tua storia, l’unico in cui sei veramente la protagonista.
Le banane sono buone eue
Okkey, eccomi. Gnà, gnà, questa fic l'avete letta già. Ma come pochi di
voi sanno ho cancellato il vecchio account, con tutte le sue storie,
non che ora me ne penta, ma almeno questa volevo salvarla. Punto e
fine. Niente discorsi filosofici (a parte sulle banane, che fanno
sempre bene, ricordatevelo) e fama di recensioni, solo spero vi lasci
qualcosa.
C.
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