Erano ormai passati circa due anni da quando la piccola Lucy e Edmund avevano lasciato il meraviglioso mondo di Narnia e tutti i loro amici.
Aslan le aveva detto che come i suoi fratelli Peter e Susan era giunto il momento di lasciare per sempre Narnia , perchè ora era pronta per ricominciare.
Aveva accetttato con grande dolore la decisione ormai presa e aveva impresso nella sua mente tutte le immagini e i ricordi possibili, di quel meraviglioso mondo che lei
chiamava casa, si casa perchè per lei, Narnia era la sua casa e non voleva dimenticarla, non voleva dimenticare nessuno e avrebbe fatto di tutto per poter ritornare.
In quell'anno Lucy era cresciuta, aveva ormai 18 anni, e anche se ancora tutti la chiamavano la piccola Lucy lei non lo era più, era cresciuta e con lei anche il suo corpo,
trasformandola da bambina a donna . Aveva sempre quel bellissimo sorriso e quella'more che la distinguevano dagli altri re. Lei era la Regina Valorosa, colei che
aiutava tutti senza voler mai nulla in cambio , ma solo la felicità del suo popolo. Dopo il suo ritorno da Narnia, i primi mesi erano stati difficili per lei, tutte le notti sognava
la sua casa, Aslan, ricipì e Caspian, ma sempre si concludevano con lei che si svegliava e piangeva eprchè sapeva nel profondo del suo cuore che non avrebbe più
fatto ritorno.
Negli ultimi mesi però qualcosa era cambiato, aveva terminato il colleggio a pieni voti, ottenendo anche una borsa di studio, che l'avrebbe usata per entrare all'universtià
di Harvard e diventare così insegnante elementare.
Amva molto i bambini forse perchè nei loro occhi vedeva la magia e i suoi vecchi ricordi felici.
Gli altri fratelli invece avevano preso strade diverse dopo l'addio a Narnia. Peter era stato accettato all'univeristà di Boston medicina, e aveva lasciato così l'Inghilterra
ormai da tre anni.
Susan invece dopo poco il suo ritorno si era sposata con un avvocato e aveva dimenticato del tutto Narnia.
Edmund invece finalmente era entrato nell'esercito, riusciva a scrivere il più possibile a Lucy raccontandole delle sue lunghe giornate in caserma, dei vari viaggi che
faceva per l'addestramento o i vari controlli che faceva nei villaggi delle zona che erano ancora in guerra.
ma solo una volta in una delle sue lettera aveva scritto quanto le mancasse Narnia, si perchè sia Edmund, Lucy e Peter non l'avevano dimenticata, cercavano solo di
non farci caso, fare finta che non esistesse, ma per loro tutto ricordava Narnia, gli animali, gli alberi ed anche un semplice profumo di rose, riportava alla mente vari
ricordi.
Lucy ormai, era rimasta da sola nella grande casa a Beacon street che qualche anno prima condivideva con i fratelli , ma che ora invece condivideva con Rufus, un
piccolo gatto randagio marrone/ rosso che aveva trovato davanti alla porta giusto un anno prima, appena fatto ritorno da Narnia.
Tutto sommato però, non si sentiva sola, aveva amici e anche la zia Penny sorella della madre morta con il padre quando lei aveva dieci anni in un incidente d'auto.
Zia Penny era una donna molto gentile e molto caritatevole, che oltre ad aiutare i bambini dell'orfanotrofio, aiutava le famiglie bisognose.
Ma da li a poco la sua vita sarebbe cambiata del tutto...