Zorro & La Regina di Spade

di hera85
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E quella... da dove era uscita?

Ecco cosa si domandava Zorro durante una delle sue tante incursioni in città contro Raimundo.
Il giustiziere mascherato era  comparso sul tetto di quest'ultimo. Fu  acclamato come una star. Saltò giù per dare una bella lezione a quell'arrogante!
Le spade si incrociarono. Era uno spettacolo vederli combattere (più che altro perché Raimundo non era poi così abile come lo era Zorro).
La foga da parte di entrambi, non cessava. Zorro però capì che qualcosa non andava e tutto questo  perché aveva visto Raimundo che, più di una volta dava uno sguardo verso l'alto. Era fugace ma lo faceva spesso, da un cenno fatto con la testa appena percettibile che però lui aveva captato.
A quanto pare, il suo braccio destro stava per prendere la mira dal tetto, quando...
Un colpo di frusta e il cecchino fu disarmato.
Sul tetto c'era una ragazza mascherata, bruna e con una frusta in mano. IL cecchino non era sbucato fuori dal nulla. Si era mimetizzato* con una tuta dal colore uguale delle tegole e, col favore delle tenebre , era rimasto invisibile.
-A quanto pare Raimundo gioca sporco, eh?- esordì. Aveva una bella voce squillante. Saltò giù anche lei dal tetto ma prima, disarmò quel verme schifoso. -Si dia inzio alle danze, allora- proprose lei. -Guardie!- gridò il generale. Era bizzarro: due contro venti di loro. Che smacco! Zorro e la Regina al centro e tutto intorno i soldati di Raimundo. -Che c'è Raimundo, hai paura di batterti contro una donna mascherata?- lo sfidò. -No, contro un uomo e una donna mascherati - diede man forte, Zorro. Il combattimento fu memorabile, due di loro che misero ko venti uomini. La gente che era lì, prima ebbe paura di quella disparità numerica ma dopo ne rise di gusto. Zorro firmò con la sua zeta il petto di Raimundo e fece un inchino al "pubblico", voleva dileguarsi ma aspettò la sua compagna di spada. La Regina prima di dileguarsi anch'essa, lasciò la sua firma: una carta dei tarocchi con su la Regina di Spade. -Chi sei? - fece Zorro una volta entrambi lontani. -Solo una che crede nella giustizia come te, Zorro - asserì e scappò via, nella notte.
* l'idea della mimetizzazione era venuta a Catherina ,la "cara sorellina" di Raimundo.




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