Ricordi

di RamaDFZ
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31 ottobre, 1987

 

 

Saette di luce abbagliante fendevano la densa oscurità della notte, fitti aghi di pioggia vomitati dal cielo nero si schiantavano, gelidi, sulla terra già fradicia e sporca. Un solo rumore riusciva a sovrastare il rombo inquietante dei tuoni e lo scrosciare forsennato dell'acqua... Campane, lontane eppur assordanti campane spandevano una strana melodia nell'aria umida, portando con sé una sicurezza ed una maestosità quasi ancestrali.

La chiesetta di Winchester da cui proveniva il suono era piena di candele accese e lumini, un profumo forte di incenso appena acceso stuzzicava le narici dei fedeli giunti per la messa di mezzanotte. Già da un'ora padre Monroe aveva disposto che la perpetua Berenice gli preparasse l'occorrente per officiare e la donna aveva svolto il compito con il solito zelo. Guardando svogliatamente i banchi vuoti di fronte a sé, il prete constatò che avrebbe dovuto sottrarre prezioso tempo al sonno per accontentare le solite quattro vecchiette bisbetiche ed il pazzo del quartiere. Da giovane anche lui era stato colto da quella che molti chiamerebbero “vocazione”, ma col tempo le storture del mondo e la corruzione degli uomini avevano contribuito ad affievolire la sua stessa fede.

L'ultimo rintocco delle campane segnalò lo scoccare della mezzanotte, così Monroe si avvicinò al pulpito schiarendosi la gola, un po' per ricevere attenzione, un po' per svegliare qualche anziana devota appisolata.

 

  • Ehm... Dunque, siamo qui riuniti questa notte per celebrare la Santa Messa del giorno di Ogniss...

 

La frase si interruppe bruscamente perchè una serie di rumori distrasse sia l'oratore che i suoi pochi ascoltatori... Prima si udì lo stridìo fastidioso dei cardini della porta d'ingresso, mai oliati, poi uno strano scalpiccìo e, in fine, un tonfo sordo.

Il prete si alzò in punta di piedi ricercando la fonte del trambusto, ma la perpetua si trovava sotto l'altare ed aveva già intravisto qualcosa... Berenice si avvicinò con circospezione a quello che sembrava un fagotto zuppo di pioggia e sollevò con delicatezza, quasi paura, il panno logoro che aveva ai piedi.... Il suo grido echeggiò ripetutamente nel vuoto ambiente della chiesa

 

  • O Vergine Santissima! É un bambino e sembra svenuto, padre Monroe venga, presto!





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