Anime Salve

di Kokosko
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Google, Blogger, Nuovo post, ed ecco che si apre la pagina bianca.

Un nuovo post.

La testa  piena di cazzate, cerchi un titolo su cui focalizzarti e poi dici "lo scrivo dopo" e resta in sospeso.

Scrivi una mezza frase, la rileggi, non sai che senso abbia per quanto dietro di essa si nasconda una riflessione assennata, la cancelli e tutto riprende da zero.

 

Ti raccogli in un silenzio di pochi istanti, ti lasci prendere dalla musica e canti un paio di frasi e torni alla pagina bianca.

La tastiera ti chiama e tu la desideri, c'è solo un velo di confusione a dividervi.

Basta, scrivo la prima cosa che mi viene in mente e lo faccio con passione come faccio sempre e tiri su un ragionamento assennato dal nulla delle tue mille idee confuso e aggrovigliate.

La scrittura è anche questo, riordinare i pensieri logicamente.

Finisci un paragrafo e fai un sorso di cappuccino caldo, che bello starsene seduti al caldo a scrivere con il cappuccino fumante accanto a te a fine giornata.

Ogni pensiero, ogni riflessione, ti riporta ad un momento della giornata e sei lì a ricordare anche i momenti che vorresti cancellare.

 

Almeno sono sicuro di non avere l'Alzheimer, visto che ricordo quasi tutte le situazioni della giornata

Lettera dopo lettera, una parola, una frase, un paragrafo, un post si materializza dal nulla, e tu sei lì a cercare di capire come un tempo a te minuscolo abbia fruttato così tanti righi.

Finisci e ti rendi conto che la canzone è finita, ma eri troppo occupato a scrivere per andare su youtube per rimetterla.

 

Ed hai creato un post e resti a rileggerlo dopo averlo creato dal nulla di musica, cappuccino e tastiera ticchettante.





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