La musica nel cuore

di RosesWhite
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Ecco dove ho la testa ecco dove.. vivo dentro a ogni mia canzone.....
 
 
Presi la mia chitarra dal sedile del treno, ormai ero quasi arrivato a Parigi.
''Bonsoir Monsieur (buona sera signore)''.
Mi girai è vidi un uomo con il capello nero e una giacca della stessa tonalità.
''Emh..oui?'' Il mio francese non è mai stato perfetto..anzi, non sapevo niente di quella lingua.
''Ahahahah j'e Rigole (sto scherzando),so benissimo chi sei è da dove viene, signor Frost'' disse l'uomo con un'espressione felice.
''...anche se state parlando nella mia lingua, continuo a non capire'' dissi sistemando la custodia della chitarra dietro nella mia schiena.
''Sono un em...amico di vostro padre, so benissimo che quella chitarra è una gibson, colore bianco come il ghiaccio''.
Mi girai sorpreso.
''Ma cos...'' fui interrotto dalla voce del comandante del treno.
''Madame et Monsieur, vous etes arrivè a Paris,bon journee! (signore e signori, siete arrivati a parigi, buona giornata!)''
''Chouette!'' esclamò l'amico di mio padre.
''S-siamo arrivati?'' chiesi sperduto 
''Oui'' sorrise lui ''sai..sei uguale a tuo padre..''
Già..tutte le persone che lo consocevano me lo dicevano, ero moro con occhi grandi e freddi come il ghiaccio e la passione della musica.
''Grazie..''
Scesi  dalla carrozza numero 14 con solo in groppa una chitarra è un mistero.
''Beh io vado,Sono stato molto felice di avervi incotrato Signor...'' mi fermai con un dubbio.
''Signor Frost''
!!
''Ma che...'' la gente mi stava spingendo, facendomi perdere la visuale di quel tizio.
''Hey!! Hey!!'' mi stavano allontanando,fino ha farmi cadere.
Mi rialzai. ma non lo vidi più. 
*Signor Frost* quelle 2 parole mi bombardavano la testa.
Iniziai a camminare, chi sa perchè..ma ogni volta che sono confuso l'aria diventava sempre più fredda.
Il sole andò a dormire nel suo letto, facendo vedere la sua bellezza all'orizzonte.
Finchè non si motrò la luna...quella luce bianca dove ogni sera, ogni mezzanotte, ogni camminata nel parco chiedevo consigli.
Lo chiamavo ''l'uomo luna'' Suona strano ma.. se qualcuno lo fa, mi capirebbe.
Mi appogiai contro un'albero,stavo morendo di fame, guardai nelle mie tasche è vidi due euro.. ottimo mangierò delle patatine.
Corsi in un bar non tanto distante è cercai  qualcosa da mangiare... Patatine Classic: 3,00 euro.
Bene mi mancano soldi.
''hey tu, suoni la chitarra?'' una voce dal dietro mi chiamò.
''Si, perchè?''
''Oggi il nostro chitarrista non è venuto.. ti andrebbe di suonare?gli accordi te le diciamo noi,s-se vuoi ti paghiamo!'' Quel ragazzo era disperato, di vedeva nei suoi occhi.
''Certo va bene.. ma mi basta anche  1 euro'' dissi discreto, a me non mi interessavano più di tanto i soldi.
'' Ah. beh dai poi vediamo,seguimi'' il ragazzo era biondo con i capelli a cresta, pantaloni neri in pelle, una giacca con bronchie è acessori vari.
''Hey ragazzi lui è...'' si interrompe.
'' Jack...Jack Frost'' continuai io
All'apparenza, i ragazzi mi guardavano straniti, secco, capelli arruffati , jeans consumati nel tempo e una camicia largha.
''Bene, le note sono: LaMinore, Sol7,Re,MiMaggiore...continua così fino al ritornello dove inverti: Sol,MiMinore,LaMaggiore.
La canzone era una d'amore... ovviamente copiata da una band, ma adattata al loro stile'' rock''
''Tieni'' il bassista mi donò una chitarra elettrica blu metallizzato.
''Beh ma io...'' il telo si alzò
''Singori è signore! ecco a voi.. i Tender!'' il biondo di prima stava saltando come un pazzo.
3
2
1
La base iniziò è io, come potevo,ascoltavo a orecchio, non la conoscevo molto bene
Il cantante iniziò.
''Stuzzicadenti come gambe, stuzzicadenti come braccia, un corpo fatto da un tappo di sughero è centro lire come faccia, sul petto un cuore rosso, un cuore freddo un cuore fatto di cera, che vicino al calore si sarebbe sciolto come una candela....''
Fino adesso va bene...
Ritornello:
''Vorrei sapere se anche io posso fare parte delle tue storie.. portami con te!.. non m'interessa doveeee... non m'interessa dove...''
Finale, io corista:
''Ecco dove ho la testa ecco dove.. vivo dentro ad ogni mia canzone.. e se non ci fossi te.. forse io sarei intrappolato dentro una canzone''
Grida,applausi, tutti di più.
Che emozione... finalmente avevo suonato in un luogo diverso dalla strada.
''Ottimo lavoro Jack!'' Mi congratularono tutti.
''G-grazie..p-potrei mangiare qualcosa?'' la fame mi stava divorando.
''Tieni!'' mi porserò dei panini in un vasoio.
''Em.. grazie..'' li divorai 3 in pochi minuti.
''ahahahh avevi fame caro mio'' rise il batterista.
''gia..''
''Hey ragazzi!'' una voce femminile mi fece voltare
Il cuore smise di battere per un microsecondo.
''Violet!Che bello hai visto anche te che bel ''concerto''
''Ahahhah già veramente bravi!..lui chi è?'' sorrise.
''Lui è il nostro salvatore! Jack Frost'' mi trascinò vicino a lei
''P-piacere'' le mie guancie stavano esplodendo.
''Piacere tutto mio!, come mai sei tutto rosso?'' si preoccupò lei.
''Ah,ehm.. perchè ho caldo'' ottima scusa.
''vuoi del'acqua?'' 
''no no tutt'ok!'' in verità qualcosa non andava bene....
 
 
 
E se.. non ci fossi te.. forse io sarei intrappolata dentro una canzone.
 
Continua..
 
 
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Ciao a tutti!
Sono Anaisx :3 
Vorrei dedicare questa storia a una mia cara amica 
*si alza* 
Ecco a voi...Chitta97!!
Tadase: wowo *0*
Ikuto: Brava Anaisx!
io: Em.. °diventa rossa° grazie 
Jack: oi oi ,io sono il protagonista della storia D:
°scappano tutti via°
Jack. HEY!




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