I pensieri di Little Zorro /Bernardo

di hera85
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La sua vita era cambiata ma in meglio.
La sua stessa infanzia aveva avuto una svolta così grande quanto inaspettata.
Non rimpiangeva affatto i gironi in cui era in orfanotrofio. Non rimpiangeva quando la Signora Terribilis gli dava mansioni schifose come pulire i gabinetti o le stalle , prendersi cura della mamma di quest'ultima ( una nonnetta quasi centenaria e che puzzava di stantio.)
Da quando aveva conosciuto Diego, la sua vita era cambiata in meglio.
Non era più un bambino normale , questo era certo. La sua infanzia era ben diversa e poi da quando vestiva i panni di "Little Zorro" era consapevole di essere diventato un ometto.
Era della stessa pasta di Diego e già lo sapeva: un giorno , se i cattivi fossero tornati , avrebbe preso lui le redini e l'eredità di Zorro . Sarebbe diventato il suo successore !
Era divertente salvare le persone , come era divertente dare una bella lezione ai cattivi.
Non c'era giorno in cui non si sentiva orgoglioso del ruolo che aveva. Ogni volta che giocava a fare Zorro , gli altri bimbi lo guardavano con ammirazione perché sapeva farne benissimo l'imitazione. Lo dicevano tutti ! Bernardo era stato molto fortunato ad essere stato "scelto" da Diego come sguattero in casa dei De La Vega. Sguattero ma solo di facciata, in realtà era trattato bene ! Lui poteva fare quello che voleva , era libero come l'aria e andava pure a scuola. Era il braccio destro del Giustiziere mascherato. Chiunque avrebbe voluto essere al suo posto. Non c'era niente da dire: Era proprio fortunato!




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