Why don't your eyes see me?

di MoreUmmagumma
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1973


Il fastidiosissimo rumore del traffico cittadino mi sveglia  dal mio sonno tranquillo. Apro gli occhi lentamente e vedo uno spiraglio di luce che entra dalla finestra. Strano.  In genere quando mi sveglio è ancora semibuio. Mi metto a sedere sul letto, stropicciandomi gli occhi e dopo un lungo sbadiglio controllo l’ora sulla sveglia sopra il comodino...le 8:30...merda! Come una furia scendo dal letto e mi reco in bagno per lavarmi il più velocemente possibile. Accidenti! Non posso arrivare tardi a scuola proprio oggi! Torno in camera da letto e apro l’armadio, mi metto il primo vestito che mi capita sotto tiro, uno giallo a fiori, mi metto le scarpe, dopodiché torno di nuovo in bagno e mi sistemo i capelli lunghi e neri in una coda di cavallo. Un po’ di trucco lo metto? Nah! Non ho tempo! Corro di nuovo in camera da letto, prendo la mia borsa (fortuna che quella l’ho già preparata ieri sera) e mi precipito di sotto per uscire di casa.
-Ciao mamma io vado!-
-Sei ancora qui?-
-Sì, non ho sentito la sveglia-
-Non mangi niente?-
-No, non ho tempo, ciao!-
-Buona fortuna!- la sento gridare, ma ormai sono già fuori casa per poterle rispondere.
La fermata dell’autobus è strapiena. A quanto pare l’autobus ha tardato ad arrivare e per questo si è formato quell’agglomerato di persone. Oddio no, ti prego! Non oggi!
Le mie preghiere vengono presto esaudite e in un lasso di trenta secondi vedo l’autobus girare l’angolo e venire verso di noi. Dio quanta gente! Ma non posso permettermi di aspettare il prossimo, così salgo e verso le 9:15 arrivo a scuola e trovo i miei due migliori amici ad aspettarmi preoccupati. Eugene e Elizabeth Clarke sono due gemelli eterozigoti (lei alta, bella in carne dai lunghi capelli castani e lisci; lui un po’ più basso, esile e con dei ricci capelli neri...e anche un paio d’occhiali. Credo sia innamorato di me, ma non ci giurerei)
-Lily, finalmente!- Liz si precipita verso di me -pensavamo non venissi più!-
-Non mi è suonata la sveglia!  A che punto siamo? Mi hanno già chiamata?-
-No, non ancora. Ma non dovrebbe mancare molto!-
Tiro un sospiro di sollievo -Meno male. Non potevo proprio permettermi di arrivare tardi nel giorno dell’esame più importante della mia vita-.
Ho appena finito la ‘Secondary’ e oggi è il giorno dell’esame finale, il giorno in cui “o la va o la spacca”. Se riesco a diplomarmi con il massimo dei voti potrò iscrivermi all’Università.
-Tutto bene?- mi chiede Liz.
-Sì-
-Non sei nemmeno un po’ in ansia?-
-Senti, ho studiato giorno e notte nelle ultime settimane, so tutto a menadito, i miei voti sono sempre stati impeccabili. Di che mi devo preoccupare?-
-Ma come, non lo sai?-
Di che sta parlando?
-Non sai chi ci sarà nella commissione?-


Avviso dell'autrice: *dlin dlon*
Questa è la mia seconda FF, nata...non so come è nata...è nata dalla mia mente malata e (troppo) sognatrice D:
Spero che la storia vi piaccia e ringrazio in anticipo quelli che mi seguiranno, mi leggeranno e mi recensiranno :B
Al prossimo capitolooooo :*






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