A Zhante - pit12 e Zhalia94
Ne più toccherò le sacre scritture
Ove giacque il mio cervelletto
Oh Zhante mia, che rivivi nei capitoli
Delle fanfiction da cui noi dipendiam
E Zhalia, e fea quelle notti insonni
Col sorriso sul volto, onde penna non tacque
Le tue righe rosse e le tue Pg13
L'inclito verso colui che l'ama
Scelse i suoi due Caliban, ed il suo mentore
Bello di fama, d'amori e d'avventure
E mai baciò la sua Zhalia
Altro canto della tastiera non avrai
Oh cara scrittrice mia; a noi concessa fu
La trascrizione di una consumata sepoltura.
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