Sei tutto ciò che mi resta.

di Delena_DaSa
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Elena
“Ei.” Sussurri vedendo che Damon sta aprendo gli occhi. “Come ti senti?”
“Meglio.” Ti risponde lui e dal tono che usa capisci che non ti sta mentendo.
“Ti ho preparato la colazione.” Dici sorridendo riferendoti al bicchiere di sangue che tieni in mano. “Hai fame?”
“Temevo che non me l’avresti mai chiesto.”
“Hai sussurrato un nome mentre dormivi.” Gli confessi, lui intanto ha finito il sangue e si è messo a sedere, hai notato con molto piacere che non si è dovuto sforzare molto. “Una certa Elizabeth.” Dici non riuscendo a nascondere un po’ di gelosia, non dovrebbe darti così fastidio che lui mormori il nome di un’altra, ma lo fa.
“Gelosa?” Ti chiede con il suo solito sorrisetto, non ti da neanche il tempo di negare, di mentire, che ricomincia a parlare. “E’ il nome di mia madre.”
“Stefan non mi ha mai parlato di lei.”
“Come avrebbe potuto? E’ morta quando era molto piccolo. Tubercolosi.” Ti confessa abbassando lo sguardo.
“Raccontami di lei.”
Lui prende un respiro profondo prima di iniziare. “Era dolcissima, molto bella. Aveva gli occhi azzurri e i capelli ribelli: neri.”
“Come te.”
“Si, io le somiglio molto. Secondo mio padre troppo, diceva che era inquietante questa cosa. Era il motivo per cui mi odiava.”
“Un genitore non può odiare il proprio figlio.” Dici sicura, non puoi credere che Damon sia stato odiato dal suo stesso padre.
“Bè lui si, me l’ha detto più di una volta. Mi picchiava spesso, le scuse per Stefan erano che ero caduto da cavallo oppure più avanti che mi ero fatto male nelle esercitazioni dell’esercito.”
Non riesci a parlare, non puoi credere a quello che stai ascoltando. L’unica cosa che fai è avvicinarti a lui e abbracciarlo, senti delle lacrime scendere dalle sue guance.
“Continuavo a chiedermi che cosa avessi di sbagliato, cercavo di cambiare per piacergli, ma lui aveva occhi soltanto per Stefan. Io servivo soltanto per sfogarsi quando si ubriacava. Mi chiedevo sempre cosa avessi meno di mio fratello, perché tutti amassero lui e mi mettessero al secondo posto: mio padre, Katherine.” Fa una pausa e ti guarda, capisci che cosa vuole dire: anche Tu.
Le lacrime cominciano a scendere dai tuoi occhi, non ti eri mai accorta di averlo fatto soffrire così tanto, di essere stata causa di una parte delle sue sofferenze. Il tuo nuovo progetto è fargli capire che è amato e che non deve cambiare per nessuno perché è perfetto così com’è.
“Grazie.” Gli dici e lui ti guarda con un’espressione confusa. “Per esserti aperto con me, mi hai fatto oltrepassare la grande muraglia di Damon.”



SPAZIO ME:
Ei, mi scuso per il ritardo, ma ho avuto problemi con la linea c;
Mettiamo da parte il vostro odio nei miei confronti e parliamo della storia:
Spero che il capitolo vi sia piaciuto, ci ho messo molto impegno, ma non è venuto come speravo.
Per favore ditemi se vi convince.

PROGETTO "WRITE YOUR STORY":
Solita storia people: vi voglio partecipi e voglio che la storia sia fondata sulle vostre idee.
- chi volete nel prossimo chappy
- avvenimenti particolari
ecc...
Spero che venga apprezzato il progetto.

COLLABORAZIONE
zamby88 #GRAZIELOVE
 





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