una nuova vita per Claire

di piccola_pettix
(/viewuser.php?uid=305036)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Prologo:
Ciao, sono Claire e ho 18 anni compiuti da poco, non sono come tutte le diciottenni di questa cittadina, belle, alte e che escono tutti i giorni con le amiche o con i rispettivi ragazzi.
No, io ho altro cui pensare ovvero a mia figlia.
Lei si chiama Sandra e ha 4 anni, lei è bellissima, forse lo dico perché è mia figlia ma che ci posso fare? Ha gli occhi cerulei, che cambiano colore in base al suo umore o al tempo che c’è fuori e i capelli lunghi biondi, sembra una bambola di porcellana, da piccola non faceva come i figli di mia zia, che piangevano, urlavano, e che la stavano anzi, la stanno facendo impazzire, perché crescendo diventano sempre peggio, povera zia.
Comunque Sandra non era così, lei dove la mettevi stava, basta che aveva un giocattolo e lei entrava nel suo mondo, pacifica e solare, non la smetteva di sorridere non volevo una figlia migliore.
Mia madre non fa che ripetermi che sembro io da piccola, la fotocopia spiaccicata soltanto che io avevo gli occhi marroni e i capelli castani chiari, ma che ero uguale di carattere.
Io dico che ha preso tutto dal padre, ma del padre adesso non c’è traccia, quello stupido mi ma messo incinta e dopo che l’ha saputo era diventato pallido e mi ma scaricato con una stupidissima scusa, che i suoi si trasferivano per l’Italia e mi ha lasciata come una deficiente qui a Leincester a prendermi cura di mia figlia ma precisiamo è anche SUA figlia.
Mio padre me lo rinfaccia sempre di aver sbagliato che e forse facevo meglio ad abortire ma io non c’è la facevo, all’ora ero piccola, 15 anni, ma non volevo avere un peso sulla coscienza di aver ucciso un essere umano cos’ mi subii 9 mesi di gravidanza.
Mi rendo benissimo conto che ora, essendo maggiorenne e più matura riesco a fare molte cose in più per la mia bambina, così ho deciso di trasferirmi a Londra è sempre stato il mio sogno ma adesso diventerà la Londra, dove incomincerò una nuova vita!




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1531114