Fiori di cotone.

di Mattotoro
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Fiori di cotone.
 

Mi porterai fra i fiori di cotone?
Dove nessun uomo avrebbe il coraggio di esser malvagio?
Dove l'amore regna sovrano ed è padrone di tutte le cose?
Mi porteresti dove il sole non è mai scortese?
In posto in cui la luna sorride se la guardi?
È questo il posto dei fiori di cotone: 
minuscole nuvole a portata di mano, un cielo terreno sul quale distenersi.
Avresti il coraggio di portarmi lì? Dove saremmo più nudi di quando ci spogliamo?
Avresti il coraggio di prendere un fiore di cotone e metterlo dietro l'orecchio?
I fiori di cotone questo aspettano.
Non è raro vederli in giro, ma solo noi possiamo trovarli. 
E i fiori di cotone aspettano di esser trovati.
Nessuno gli impedirà di crescere sulle nostre mani
e nessun vento sarà mai capace di farli morire.
Il posto dei fiori di cotone si nutre d'amore.
Ed è quello l'unico andidoto, l'unica cura.
Nessun fiore morirà senza amore; nessuno nascerà senza.
I fiori di cotone ci spoglieranno di tutti i muri che abbiamo creato,
abbatteranno ogni ostacolo che troveranno sul loro cammino,
batteranno ogni creatura che volesse impedirgli di continuare.
Mai con violenza; mai senza amore.
Forza motrice e mortale, questo è il veleno dei fiori di cotone.
Amore che spoglia e lascia nudi di fronte a se stessi 
e allo specchio degli occhi che ti guardano senza sapere delle tue debolezze.
Ho un fiore fra i capelli ed uno fra le mani. Uno è per te. Andiamo?




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