Why
are you so reluctant?
Camminava
tranquillamente per il viottolo di ciottoli grigio scuro calciando un
sasso arrotondato su cui stava per inciampare rovinosamente in
precedenza, il fratello lo doveva aspettare alla fermata del tram,
che poi avrebbero preso per arrivare alla scuola. Li aveva convocati
il nonno, aveva notizie importanti per loro, e, sempre per loro,
aveva una missione...
:”Ehy
Jin c'e l'hai fatta ad arrivare, vuoi muoverti che tra un po arriva
il tram!” urlò una voce davanti a lui, alzò lo
sguardo, era Dan, il fratello, il ragazzo fece un cenno con il capo
per salutare il ragazzo dai capelli biondi che si ereggeva in tutti i
suoi 185 cm davanti a lui, non che lui fosse da meno, 180 cm erano
comunque tanti. I due salirono sul tram, e dopo aver infilato i soldi
nella macchinetta si sedettero uno davanti all'altro
:”Perchè
ci avrà convocato? Di che missione si tratterà? Spero
non sia pesante, sono stanco!” disse Dan seccato non gli era
mai piaciuta la scuola, soprattutto, perchè lo avevano
praticamente obbligato a frequentarla, anche se era riuscito a
trovare un compromesso con il padre, che lo aveva iscritto come arma
solitaria
:”Sei
sempre il solito Dan, quando c'è da lavorare ti ritiri sempre”
esclamò Jin scuotendo la testa, lui era sempre stato ligio al
dovere, gli piaceva la shibusen, e, ammettiamolo, gli piaceva la sua
meister, anche se il suo carattere non era il massimo, lui non si
lamentava mai
:”No
sei te che sei troppo accondiscendente, soprattutto con Alanis, come
fai a sopportarla non lo so...” disse Dan perplesso
:”A
proposito di Alanis, nonno ha convocato anche lei...” disse Jin
guardando l'ora nel telefonino
:”Cosa???
e a cosa serve quella?? chi la vuole??” si alterò Dan
:”calma!
Sei troppo prevenuto! Guarda che è cambiata da quando stavate
insieme, è più gentile...” la difese Jin
:”Ho
capito ti piace!” rispose risoluto Dan, calò il silenzio
tra i due
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La
ragazza si vestì velocemente, infilando una camicetta bianca,
e dei leggins verde bottiglia chiaro, si pettinò e si infilò
un cerchietto con dei fiocchi per tenere i ciuffi bianchi ribelli, si
guardò allo specchio e soddisfatta sorrise guardando la sua
figura riflessa in esso, il suo primo incarico...doveva esser
perfetta. Scese le scale velocemente con le sue gambine esili, mentre
si infilava il cappotto, guardò l'orologio, era tardissimmo,
anche se abitava dietro la scuola sarebbe potuta arrivare in ritardo,
così corse velocemente le scale, e arrivò ansimante
alla cima della scalinata, li ad aspettarla con le mani dentro le
tasche i suoi due amici di infanzia, che aveva sempre trattato da
cani, ma in realtà gli voleva un mondo di bene
;”Sempre
tutta in tiro la nostra Alanis eh?” disse Jin sorridendole e
avvicinandosi alla ragazza
:”Per
le occasioni speciali certo!” disse lei facendo l'occhiolino al
biondo
:”Chi
non muore si rivede...” disse Dan facendo un cenno con la testa
ad Alanis
:ӏ
proprio vero, in realtà mi sei mancato sfaticato buono a
nulla” disse l'albina con non-chalance superando il ragazzo ed
aprendo la porta, i due si guardarono e Jin alzò le spalle
entrando. Camminarono per glistretti corridoi della shibusen, senza
parlare, silenzio di tomba, ogni tanto Alanis apriva la bocca come
per iniziare una conversazione, ma la richiudeva subito dopo, Dan
guardava disinvolto l'arredamento, candele stile gotico rosse fuoco.
Arrivarono nella stanza della morte, o come la chiamava Alanis “la
stanza delle gigliottine”
:”Oi
oi oi! Ma guarda un po chi c'è?” disse shinigami
incrociando le braccia e fissandoli
:”Sai
nonno ci hai chiamato tu...” disse Dan con una gocciolina sulla
fronte
:”Si...beh...volevo
dirvi...ecco” l'uomo sembrava in difficoltà, e con lo
sguardo passava tra i tre ragazzi
:”Siccome
abbiamo troppi studenti in questa scuola, abbiamo deciso di
accorparli in più coppie, e, in alcuni casi, in trii, perciò
d'ora in poi voi siete un trio” disse l'uomo tutto d'un fiato
temendo la risposta eo la reazione violenta di uno dei tre,
precisamente, Dan.
:”COSA?!?!”
urlò il ragazzo sgomento
:”Starà
scherzando?” lo seguì Alanis sconvolta
:”io
con lei non ci lavoro” :”io con lui non ci lavoro”
dissero i due in coro indicandosi a vicenda mentre Jin sghignazzava
:”Ehm...ecco
io...mi dispiace oramai è deciso” esclamò deciso
Il sommo shinigami.
Jin,
Alanins e Dan si fissarono a vicenda scambiandosi occhiate di sfida,
poi girarono i tacchi e uscirono.
:”Ma
dove è finito? Doveva essere qui da esattamente 5 minuti! Dove
è?” disse la ragazza sbattacchiando il piede nel marmo
del primo scalino di una lunga scalinata che portava alla scuola in
cui studiava da due anni,
Kiara
aspettava li Dan, la aveva invitata ad andare in discoteca quel
sabato sera, insieme a lui, soli, si era vestita un po elegante, e un
po sexy, voleva attirare la sua attenzione ma non troppo, così
si era messa un vestito attillato nero di lamè, con una
scollatura nella schiena, si era lasciata i lunghi capelli ondulanti
sciolti con un cerchietto nero a pois, e per la prima volta si era
truccata, un rossetto rosso fuoco le sottolineava le labbra carnose,
e l'eyeliner nero, messo sia sopra che sotto, le illuminava gli
occhi, facendo risaltare i suoi occhi ambra.
Si
scaldava le braccia con le mani, guardando ripetutamente l'orologio
:”Ehy
Kia! Scusami il ritardo, ma il nonno ci ha chiamato, uff, adesso
anche Jin è entrato nella nostra squadra, comunque...sei
stupenda” disse Dan con un sorriso dolce, la ragazza arrossì,
:”Beh...andiamo?”
disse la bionda camminando all'indietro
Dan
la seguì senza dire niente.
Luci...
Buio...
Blu....
Rosso...
Giallo...
Verde...
ancora
Buio...
Musica
Elektro...
Spintonamenti...
Chiacchiericcio
continuo...
Luce
di nuovo...
Erano
dentro...
i
due si misero a ballare
:”Ti
stai divertendo?” chiese urlando Dan, per sovrastare il rumore
della musica, dopo un ora li dentro
:”Si
si...ma ci sono tutte le persone della scuola? Ma...pare a me o
quella li al bar è Mara?” disse lei indicando una
ragazza con un corsetto nero senza maniche e allacciato dietro con
sopra dei pantalocini corti neri su dei collant a righe bianche e
nere
:”Penso
di si, è insieme a Beck, Yu, Elsie e quello mi sembra Spick”
disse Dan socchiudendo gli occhi per mettere a fuoco meglio la
visuale, la ragazza prese lo slancio e corse separando i ragazzi che
mancavano da se e la sorella, arrivata a lei la acchiappò per
il ciuffino che aveva e la girò visibilmente arrabbiata
:”Cosa
ci fai tu qua? Questo non è assolutamente un posto per dei
quattordicenni!” schizzo lei agitando le braccia e fissandola
con uno sguardo di disprezzo
:”K-k-iara!
Non lo dirai a Maka vero? Dai! Lo sai che non accadrà niente!
Non mi svendo ai morti di...” Kiara la bloccò senza
farle finire la frase
:”Se
torni a casa sbronza o...beh ci siamo capite...nn te la farò
passare liscia!” disse lei gesticolando rabbiosa, poi le prese
la maglia
:”Ma
come ti sei vestita!? Da puttana!” sbraitò senza ritegno
:”Ehy!
Non ti permettere! Io mi vesto come voglio capito? Con chi sei
venuta?” disse allungando lo sguardo a destra e sinistra
cercando un volto noto
:”È
con me disse” disse Dan arrivando da dietro con un drink e
appoggiando un braccio sulla spalla di Kiara
:”E
cosa direbbe Soul se sapesse che te sei qui con un ragazzo?”
disse Mara stuzzicandola
:”Ok...nessuno
dirà niente di nessuno, noi eravamo insieme al cinema”
disse Kiara fissandola, la ragazza si girò e ricominciò
a ballare senza pensarci, ne rispondere alla sorella, così
fece Kiara.
Alle
tre e mezzo di sera, i ragazzi uscirono dalla discoteca, e una luce
apparve nel cielo, e apparve velocemente da una coltre di nube
verdolina
:”Chi
sei?” disse Mara bloccandosi davanti a tutti
:”Sono
Seishin, Arma solitaria di tipo corda, sono qui per
Medusa...distruggerò tutti voi, e poi la Shibusen” disse
un moro con il sombolo di medusa sul braccio per poi trasformare il
suo braccio in un corda che lanciò verso Mara che prontamente
la schivò e porse la sua mano a Yu che la prese e si
trasformò, così fece Dan che venne afferrato Kiara
:”Siamo
sicuri?” Kia a Dan sotto forma di katana ninja
:”Non
lo so...ma ci proveremo...è tutto ciò che posso dirti
per ora” Disse la voce di Dan
:”Spick
riesci a trasformarti?” Mara brandendo Yu come se fosse una
piuma
:”Pff,
più che io se riesco a trasformarmi, il problema è se
questa riesce ad usarmi!” disse il moro con un sorrisetto da
sbeffeggiatore
:”Ehy
bello! Stai parlando con me! Io sono Elsie! Io posso tutto! Cazzo!”
urlò la castana dalle lunghe trecce allungando una mano a
Spick che la prese con vigore per poi trasformarsi in un arco di
legno con sopra incise
“ sumus
a unique rei, do ut des”.
La
ragazza attaccò scaltramente, ma naturalmente, con quell'arma
che si ritrovava, la velocità non era il suo forte, così
venne colpita dalla corda-braccio di seishin e venne scaraventata
contro la porta del pub
:”Mara!”
urlò Yu ritornando umano, la ragazza àlzò il
busto e si asciugò il sanue che le colava da una guancia
:”Tutto
ok...ma credo di essermi slogata una caviglia...ahi...mi fa anche
male la spalla” disse lei accarezzandosi le parti doloranti,
l'albino la scrutò per vedere segni di frattura
:”Appena
fatto qua ti porto...” il ragazzo si girò e Seishin era
scomparso sotto uno sguardo allibito dei compari
...ma
che cavolo è successo? Dove è finito?...
una corda cese
dall'alto cogliendo di sorpresa Kiara che venne presa per il collo e
lancia in aria, Dan la prese al volo tornando un umano,
la stessa corda
bloccò Spick e Elsie, colpì alle spalle Beck e Yu, e
fece a cadere a terra Dan che ancora teneva in braccio Kiara
:”Ora siete
tutti nelle mie mani, farò terminare la vostra misera vita, e
poi distruggerò la shibusen, ma prima-disse avvicinandosi a
Mara- devo vendicare mia madre, uccisa da te, lurida bastarda! Ti
squarterò viva se necessario!” ringhio lui
:”Ma che stai
dicendo?!?! è si e no la seconda volta che combatto! Non ho
mai ucciso nessuno!” disse riluttante la ragazza
:”Non
mentire...lo vedo il tuo sguardo sadico da omicida”
:Pff...quello lo
vedo nei tuoi occhi” disse socchiudendo i suo lasciando uno
spiraglio minacciosa
:”Ahahahhahha
ahahahaha ahahahahahahah” si mise a ridere sadicamente (Note
durante la lettura del testo da parte dell'autrice=Ndau: XD per chi
conoscesse mi sono ispirata all'Alexia)
la ragazza, anche se
dolorante, si alzò di scatto e diede una testa al ragazzo, poi
con uno scatto fulmineo gli fece lo sgambetto
il ragazzo si rialzò
di scatto, girandosi frastornato, ma ormai era troppo tardi, tutti si
erano rialzati, a parte Mara, e si prepararono accerchiandolo
minacciosamente.
Il ragazzo non aveva
scampo, così si dileguò, nel vero senso della parola,
si scolse e evaporò...
NOTE
DI UN AUTRICE SOTTO ASSEDIO COSTANTE DEL SUO ALTEREGO PSICOPATICO:
Buonsalve
(giusto per shippare un termine di “The light Wolf”) beh,
oltre ai soliti (The light wolf, Kiara KH, Madaria) oggi devo
ringraziare anche la mia nuova amica Elsa Maria! Yepppp!
Beh...Salvebuon
a tutti :)
(oggi
c'è l'ho col rosa e cio mi fa molto schifo >.<)
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