E allora.... perchè?

di _Jane_Doe_
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Eppure.. io l’amavo.
Lui, era parte di me.
Ogni cellula del suo corpo mi apparteneva.
Sentivo di essere forte, potevo distruggere il mondo quando stavamo insieme.
Mentre la sua pelle scorreva sotto le mie dita sentivo il suo desiderio di possedermi.
Io l’amavo, e lui amava me.
Almeno, fino a quando non mi accorsi che quella vibrazione di puro piacere andava affievolendosi lasciandomi insoddisfatta ogni notte.
Lui mi prendeva, mi strappava i vestiti di dosso, mi buttava sul letto e li, entrava in me.
Forte.
Sempre più forte.
Ogni spinta andava sempre più in profondità, e a lui piaceva.
E io soffrivo, ma lo lasciavo fare.
Perché lo amavo.
Però, piano piano mi accorsi che per lui non ero altro che la ricerca del piacere.
Nient’altro.
Solo sesso.
Stavo male si, ma continuavo ad amarlo.
E lo amerò fino alla fine, fino a quando l’oscurità non giungerà ai miei occhi, fino al momento preciso in cui la scheletrica morte vestita di nero non pianterà la sua falce nella mia anima peccatrice.
Si, io l’amavo ma, forse, non abbastanza altrimenti non saremmo mai arrivati a tanto.
 
Perché amore, perché?
Rispondimi prima che il sangue cremisi mi copra la vista.
 
Un colpo.
Uno solo.
 
Perché siamo giunti a questo?
 
Nulla.
Non un suono, un sospiro.
Il silenzio più totale.
Il vuoto.
Si, vuoto.
Come la tua anima.
Ora, mi accorgo che infondo non esisteva nulla di quello che avevo visto in te.
 
….eppure, io ti amavo, ma… sbagliai…
 
L’amore.
Si, l’amore è sbagliato.
Ti fa volare e poi ti lascia cadere fino a quando non ti schianti al suolo.
E tu non te ne accorgi….
E poi muori.
 
Si, muori.
Come me.
 
Io, che sto scivolando nelle profondità del buio.
 
Il mondo si fa scuro.
Non capisco più cosa sta succedendo intorno a me.
 
Sto morendo.
È inevitabile ormai.
 
… eppure, io l’amavo…
 
Più nulla…
 
… e allora… perché?





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