I'm here, for you.

di horanhugsme0
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Sono Allison Tomlinson, si la "piccola" sorella di Louis, ho 17 anni e frequento il terzo anno del liceo di Doncaster. Vivo con mia madre e mio fratello, dato che i nostri genitori sono separati da ormai cinque anni. Ho sempre amato la musica, ho la stessa passione di Louis. Tornando a me, sono abbastanza alta, occhi verdi e capelli castano non troppo scuro, colore che mi è sempre piaciuto, anche se li avrei preferiti rossi, ho una terza-che io odio-e non sono la tipa da discoteca o divertimenti forti. Certo, a volte esco con Madison, Madison Smith, la mia migliore amica, alta quanto me, occhi azzurri, capelli di un castano chiaro e fisico perfetto, sa' tutto di me e mi è sempre stata vicina, ma per il resto sono un'amante di libri, leggo molto e adoro farlo.

"DRIN-DRIN....DRIN-DRIN"

Apro gli occhi, guardo il soffitto e mi alzo, guardando l'ora e capendo che era il primo giorno di scuola e dovevo muovere il mio culo altrimenti avrei fatto tardi.

"Buongiorno tesoro" disse la mamma porgendomi un cappuccino e dei cornetti al cioccolato appena sfornati, "Buongiorno mamma" le risposi con un sorriso dolce. Mio fratello si limitò a sorridermi. Feci colazione, andai in bagno e feci una doccia veloce e andai davanti l'armadio con la solita domanda "cosa indosso oggi?" non volevo sembrare da subito la solita sbadata che non ha cura di sè, per questo optai per un jeans chiaro molto stretto, un maglione marroncino chiaro che lasciava una spalla poco scoperta, la solita sciarpa che non mancava mai e un paio di sivaletti neri molto bassi. Lasciai i capelli sciolti, misi un po' di correttore, un po di rimmel ed ero pronta.
"Alli, vieni con me e i ragazzi?" era Louis, sempre molto gentile. "No Lou, vado con la macchina, passo a prendere Mad e ci vediamo nel cortile di scuola" risposi sicura.  Si, ho la macchinuccia, quella che si puo' guidare a quattordici anni, me la regalò mamma per il mio quindicesimo compleanno, la desideravo così tanto!
Erano le sette e trentacinque, presi la borsa con dentro il diario, l'astuccio e due quaderni piccoli e ci misi dentro gli occhiali, il cellulare e il portafogli.
Salutai mamma, chiusi la porta alle mie spalle e mi misi in macchina dirigendomi verso casa di Mad.
Appena mi vide mi salto' letteralmente addosso, erano settimane che non ci vedevamo.  Salutai gentilmente sua mamma Clara e ci dirigemmo verso l'edificio da cui sarei voluta uscire al più presto.














Hey, bellissime c:
E' la mia prima storia e spero vi piaccia, anche se sono molto insicura e la mia testolina non sa come continuare, AHAH.
Beh, è abbastanza corto :c
Fatemi sapere se devo cancellarla oppure andare avanti, un bacio.
Marghe. c:




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