The lonely duck

di Daek
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C’era una volta una paperella che non aveva nessun genitore e nessun parente, era molto sola, tutte le altre paperelle non volevano giocare con lei.
Un giorno il papero più anziano la vide e senti la sua solitudine. Qualche tempo dopo il vecchio papero decise di aiutare la paperella sola.
Chiamò la paperella e gli chiese: “ Vuoi essere felice?” “Certo che lo voglio!” rispose la paperella.
“Ti aiuterò, ma voglio che tu mi faccia un favore”, “che genere di favore?” “Devi salvare il nostro popolo, gli umani ci stanno cacciando e giorno dopo giorno finiranno con l’ucciderci tutti” “okay, lo farò, ora fammi felice” “molto bene” disse il vecchio papero ricoprendo di fango il piccolino.
Dopo tutto divenne buio pesto. “Dove sono?” si chiese la paperella. Era in un edificio scuro. “Perché sono così alto?” allora la paperella realizzò.
Era diventato un uomo! “Cosa è successo? Chi sono io?!?” ora la piccola e sola paperella era diventata un grande uomo che aveva perso la sua memoria.
Dieci anni dopo l’uomo era diventato il re di quella terra e stava cenando felicemente. “Dov’è la mia amata moglie? Dov’è il mio splendido figlio?” chiese il re.
“Siamo qui mio grande signore.” Rispose la regina. “Sono affamato” disse il principino. “Servi, portatemi il miglior piatto che potrete mai cucinare!” ordinò il re.
Qualche minuto dopo un servo portò il piatto al re lasciandolo senza parole. Era il vecchio papero! Il re ricordò tutto. Senza pensarci due volte lasciò la moglie e il figlio e prese il più veloce cavallo del regno e corse verso la palude dove era nato.
Era rimasta solo una piccola paperella, stava tremando ed il re la scaldò con il calore delle sue grandi mani.
“Non sarai più solo, te lo prometto mia piccola paperella, so cosa si prova. Sarai cresciuta come il re di tutte le papere e sarai mio figlio”.
Da quel giorno il regno ebbe due principi, uno era un alto e forte umano, l’altro un grande e coraggioso papero.




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