Se solo trovassi il coraggio di dirti quanto ti voglio bene

di Violetta_
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Arrivò coi polmoni evidentemente provati.

 

Troppo tardi.

 

Si diresse oltre il piccolo muro divisorio.

Vide il corpo di Yashamaru straziato al suolo, accanto a lui il piccolo bambino dai capelli rossi era circondato da sabbia, la fronte sporca di sangue.

 

Troppo tardi.

 

<< Gaara? >>

 

Il bambino si teneva la testa, piangeva e si muoveva come in preda alle convulsioni.

 

<< Sono solo… >>

 

Matsuri si avvicinò.

 

<< Sono solo al mondo… >>

 

Tentò di abbracciarlo, ma venne violentemente spinta da lui.

 

<< STAMMI LONTANO! >>

 

Il piccolo si rimise la mani in testa, e lei approfittò di questo momento di debolezza per abbracciarlo e usare la sua tecnica del controllo del chakra.

 

<< Stai  tranquillo, andrà tutto bene, ci sono io a proteggerti non soffrirai più... >>

<< Lasciami, io sono un mostro… LASCIAMI! >>

 

Lei continuava a stringerlo tentando di tenere separati i due chakra, se l’avesse lasciato si sarebbe sicuramente trasformato in Ichibi.

Dal volto della ragazza presero a sgorgare piccole lacrime.

 

<< Tu non sei un mostro, tu non sei destinato a stare solo… >>

<< ALLONTANATI… ORA! >>

 

Un cumulo di sabbia appuntito stava viaggiando a grande velocità contro la sua schiena, la ragazza strinse più forte quella piccola creatura tra le braccia.

 

<< Se solo sapessi quanto ti voglio bene... se solo trovassi il coraggio di dirtelo… >>

 

La sabbia era vicinissima. Chiuse gli occhi.

 

<< ... amore mio >>

 





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