Questa volta ho scelto di ”interpretare”
Sasuke…Una volta per uno non fa male a nessuno, no?!^_^
Dannazione
ancora quel sogno…Basta!!!!
È da quando sono venuto qui da Orochimaru che non mi lascia in
pace la notte, accidenti.
All’inizio
credevo fosse perché avevo lasciato quello che era la mia vita, per aver
lascito tutto alle spalle.. Ma ormai sono passati due
anni e mezzo non dovrei più avere questo maledetto incubo!!!!
Questi
passi fuori.. Umpf è Kabuto che sta venendo qui..
-Sasuke-kun va tutto bene?
-Si,
tutto bene mi sono solo svegliato, ora fuori da qui…
-La tua
solita arroganza…Eppure non sembrerebbe che tu stia poi così bene.. E’ ormai una settimana che verso quest’ora passo qui
davanti alla porta e che ti sento parlare nel sonno:”Naruto, Naruto..”, questo
dici, sentissi come lo chiami, sembri disperat…
-Di che
diavolo stai parlando Kabuto?! Ho detto fuori di qui!!!!!!!
-Oh, oh.. Non c’è bisogno di scaldarsi tanto, me ne vado, me ne
vado, ma ti avverto stai attento con quei sogni. Ma guardati sei tutto sudato e
hai il fiato corto -rideva- Naruto deve aver lasciato una ferita ben più
profonda di quello che pensavi e che vuoi far credere..
Aahah… Notte Sasuke..
Maledizione
proprio non lo reggo quell’idiota, mi parla come se
fosse chissà chi.. che nervi!
In ogni
caso non posso permettermi di parlare nel sonno, e se invece di Kabuto fosse passato Orochimaru?! Non voglio neanche pensarci..
Devo
assolutamente smetterla di fare questi sogni, sono pericolosi..
Umm…C’è
la luna piena questa notte….
Naruto…
Già Naruto.. L’ho lasciato indietro, lui è il passato e non posso più
tornare indietro ormai.. Nella Valle della Fine non sono riuscito ad ucciderlo,
perché? Cos’è che mi ha fermato? Cos’è che me l’ha impedito?
È
inutile, me lo sono chiesto spesso ma la risposta non
arriva, e allora mi sono sempre risposto che non lo avevo fatto per non farmi
condizionare da Itachi, che non lo avevo ucciso per fare un dispetto a lui e la
cosa aveva funzionato, me ne ero davvero convinto…Poi però sono cominciati i
sogni..
La notte
non facevo altro che rivivere la nostra storia. Da quando ci guardavamo sul
ponte e ridevamo senza farci vedere l’uno dall’altro, quando siamo diventati
compagni di squadra, la nostra prima missione seria, la paura che mi aveva avvolto quando avevo saputo che Itachi ti stava cercando,
non volevo che ti facesse del male ma sapevo che non saresti mai riuscito a
batterlo, la corsa per cercarti pieno di angoscia chiedendomi se fosse tardi o
se fossi arrivato in tempo.
La nostra
grande battaglia è cominciata sin da quando eravamo
piccoli ma con il tempo abbiamo cominciato ad essere amici e rivali allo stesso
tempo, gli allenamenti, le prese in giro, i litigi…Poi la battaglia finale alla
Valle della Fine, tu mi hai seguito fin lì, così lontano da casa e solo per
portarmi indietro.
Mi dicesti
di non voler perdere uno dei legami più importanti della tua vita, che quando stavi con me era come stare con un fratello.. Ma
ormai era tardi.
Avevo
preso la mia decisione e avevo fatto una promessa:Io
sono un vendicatore, non importa cosa accadrà.
Ora come
ora non sono in grado di battere Itachi e dovrò continuare ad allenarmi. Naruto.. Cosa starai facendo adesso?
Forse una
volta tanto Kabuto ha ragione, hai lasciato una ferita e un vuoto in me più
profondi di quanto non volessi ammettere a me stesso perché mi
avrebbe fatto stare male
ammetterlo, dopotutto sono stato io a tradirti e tu nonostante tutto mi sei
venuto a cercare, hai cercato di aiutarmi, di salvarmi e di impedirmi di fare
la cazzata più grande della mia vita e io per tutta risposta cosa ho fatto? Per
poco non ti ho ucciso.
Dannazione,
mi escono anche le lacrime adesso?! Mi ero ripromesso
che non avrei pianto mai più dopo quella sera al villaggio quando Itachi uccise
tutti…
Solo ora
me ne rendo davvero conto, volevo ribellarmi ad Itachi, l’ho odiato e ho
cercato in tutti i modi di non diventare come lui, d’altronde anche mio padre
mi aveva avvertito di non seguire la strada che aveva scelto mio fratello, e
invece eccomi qui.
Con Orochimaru.
Uno dei tre ninja leggendari. L’unico dei quali fuggitivo e ricercato. L’uomo che ha ucciso Sandaime e che ha cercato di distruggere
Konoha. Volevo essere tanto diverso da lui e invece ho iniziato a
percorrere una strada che si snoda in parallelo con la sua..
Mi ero
ripromesso che non mi avrebbe più fatto del male, che non mi avrebbe portato
più via le persone a me care e invece.. A causa sua ho
perso mio padre, mia madre e il clan.. E ancora una volta, nonostante tutti i
miei sforzi mi ha portato via la cosa per me più cara, Naruto.. Ero così preso
dall’idea di andare da Orochimaru, di diventare più forte e così finalmente
avere la mia vendetta che, ancora una volta, per raggiungere la sua schiena
sempre così lontana come quando ero un bambino, ho finito per riperdere tutto
quello che avevo costruito con il tempo e con la fatica..
Sono
stato un idiota…Ma ora non posso tornare sui miei
passi.. Non importa quanto la strada che ho scelto sia difficile e oscura, la
percorrerò, oramai non posso fare altrimenti…Io sono un vendicatore e nient’altro
deve avere importanza per me se non la vendetta…
Non sono
riuscito a chiudere con il passato definitivamente, ho chiuso con Kakashi,
Sakura e il Villaggio ma non sono riuscito a farlo con Naruto e finalmente ho
trovato la risposta alla mia domanda.. Era così
semplice che mi stupisco di non averla trovata per ben due anni e mezzo…Non
sono riuscito ad ucciderlo perché lui per era la mia famiglia, la mia nuova
famiglia, quel legame che tanto avevo cercato di trovare dopo aver perso tutto,
solo lui e nessun altro, era mio fratello…Incredibile ho perso di nuovo un
fratello e ancora per la mia stupida debolezza…Quella volta non sono riuscito
ad ucciderlo, ma non so come andrà a finire la prossima volta che ci
incontreremo, io ho un obbiettivo e non posso permettermi di perderlo di vista…
L’unica
cosa che mi tormenta ormai è di non averti fatto la domanda che tanto mi preme
e che soffoca la mia anima già schiacciata dal peso del rimorso per averti
fatto del male e per averti lasciato:
Potrai
mai perdonarmi, fratello mio?
Okok, ammetto che mi piace farle
così...così...come dire boh!! Semplicemente così ma
chiariamo che il concetto di fratello, sia per l’uno che per l’atro va
oltre...A buon intenditore poche parole!!^^ |