Finita la tempesta,
i pezzi del mio corpo erano sparsi nel terreno.
Non avevo più la forza di ricompormi.
Non avevo più la forza di rialzarmi per poi cadere di nuovo.
E così scelsi di riamanere immobile,
aspettando la mia ora.
Nel cielo c'era uno spesso strato di nuvole
ed io,
non riuscivo a sentire il calore del sole.
Eppure nonostante tutto,
sentivo che c'era ancora una speranza.
La percepivo nell'aria.
Era una forza che non mi apparteneva ma,
mi aggrappai ad essa
e mi ricomposi.
Stavo in piedi a malapena ma,
sapevo di potercela fare.
La vostra volontà di vedermi sorridere ancora,
era diventata la forza che,
giorno dopo giorno,
passo dopo passo,
mi avvicinava alla luce del sole. |