Odio
Solo nero dalle strade.
Maschere inespressive,
volti ghignanti che trasudano compassione
vomitano anfratti, voragini
affogate di male.
Il reale si contorce;
rancoroso, come un cane braccato
torna il passato,
tormenta,
travolge come un uragano.
Rantoli, gemiti
usati come scuse
o come scudo
soffocano; insaziabile
stringe nella morsa
canini acuminati
che graffiano ed estirpano.
Solo il dolore rimane
e il vuoto piatto della disperazione.
Odio t' ha preso.
Odio ti circonda.
Odio si scontra.
Ma non muore.
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