Annie, dove sei?
Sono ore che ti aspetto, qui a Naboo.
Io so che tu tornerai sempre da me ma… a volte ho paura di trovarmi davanti
Obi-Wan, invece di te. Ho paura che mi dica che tu non ce l’hai fatta in
guerra…
Ho paura, Annie.
Ma quando ti vedo, quando ti scorgo in lontananza, e ti vedo sorridere, so
che tu non potresti mai lasciarmi, non potresti abbandonarmi.
Dio, Annie, ma sei tu? Sei davvero tu quello che mi sta correndo incontro
sotto ad un portico?
Ti fermi davanti a me.
Non ho bisogno di parole. Non ce n’e bisogno.
Ti sfili il cappuccio.
Scorgo la tua espressione grave, la tua tristezza infinita che io non capirò
mai… scorgo una ferita lungo l’occhio destro.
Faccio per sfiorarla, ma tu volti la testa e prendi la mia mano.
Sono così grata, Annie. Ogni dolce carezza, ogni tuo sguardo gentile… come
non posso essere grata di ciò?
Mi sfiori la mano e io non posso aspettare oltre.
Sorridendo tra le lacrime ti abbraccio. Ti sono così grata, amore mio. Grata
che tu sia ancora vivo, grata che mi fossi venuto incontro, che fossi ancora
bello e dolce, che il tuo abbraccio fosse ancora caldo e che le tue labbra
fossero così morbide sui miei capelli.
Ti amo, Annie. Non smetterò mai di farlo.
Ti amo.
|