“Hey! Dov’è Roger?” domandò Freddie a Brian
“Cosa vuoi che ne sappia? L’ultima volta che l’ho visto è stato stamani mentre litigava con le zollette di zucchero.”
“Mi stai prendendo per il culo?”
“Ma ti pare? Sono una persona SERIA, io”
“Sisi, certo. Come no” ironizzò con un sorriso Mercury.
Il chitarrista alzò un sopracciglio ma non disse nulla. Incominciò a camminare per sgranchirsi le gambe, mentre Freddie si accese una sigaretta, il fumo si disperse nell’aria.
Era una bella giornata primaverile e i Queen avevano deciso di concedersi una piccola pausa più che meritata.
Di comune accordo avevano scelto di passare il pomeriggio all’aria aperta a godersi il tiepido sole che scaldava la terra in quel periodo.
La calma e la tranquillità di quel momento venne interrotta da un urlo.
“TANA PER TE ROGER!” strillò esultante John, mentre un Roger Taylor decisamente scocciato usciva dal cespuglio in cui si era nascosto.
Il biondo si tolse le foglie che erano rimaste tra i capelli e urlò di rimando “QUESTA ME LA PAGHI DEACON! COMINCIA A CORRERE BASSISTA DEI MIEI STIVALI!”
Detto ciò partì all’inseguimento dell’amico, il quale stava già scappando.
Freddie, seduto sull’erba, scoppiò in una sonora risata contagiando Brian.
Angolo dell'autrice/matta:
Salve gente!
E' la primissima storia sui Queen che scrivo, mi piacerebbe sapere cosa ne pensate di questa microscopica fanfiction.
Mi fareste davvero felice, sul serio.
Grazie mille
A presto!
The Edge
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