Vivevano a Napoli ormai da due mesi. Beth non si era ancora abituata all'apertura e alla generosità di quella gente che anche vivendo nella miseria cercava di essere altruista e poco egoista.
Quello spostamento come tutti gli altri era stato dettato dal clima favorevole che forse avrebbe potuto aiutare la salute di Giacomo, lei ormai aveva quasi perso ogni speranza, ma nonostante ciò toccava a lei dare coraggio all'uomo che in tutti quegli anni non aveva mai smesso di amare. Era un pomeriggio soleggiato,l'aria era tiepida ed Elizabeth era seduta su una piccola spiaggetta deserta che distava pochi metri dalla loro villetta. Contemplava il mare da sotto le fronde dell'ombrellino che la riparavano dal sole. Lui era in veranda a prendere un po' d' aria, così come gli aveva detto il medico, gli aveva detto che avrebbe fatto bene alla sua salute. Passava il tempo chiacchierando con Antonio di filosofia, parlavano di Napoli, progettavano un' uscita a teatro. Da molto tempo Giacomo non andava a teatro nonostante la sua passione per l' Opera, perché la sua vista lo aveva abbandonato e la luce gli dava fastidio.La presenza di Antonio, molto cara anche a lei, era d'aiuto per risollevare la catastrofica situazione interiore di Giacomo. Il suo pessimismo e la disperazione erano diventati insostenibili più di quanto non lo fossero già i suoi malanni. Per staccare e poter riaffiorare nel mondo comune Elizabeth si prendeva quelle ore in cui abbandonava tutto e tutti per essere sola con sè stessa. Lasciò la spiaggia poco prima che il sole iniziasse a calare e tornò a casa.
Silvia ricambiò il sorriso.
- Ve ne sono grata, padre.
Mettendosi a sedere lo abbracciò, ora aveva il cuore in pace, il padre ricambiò il suo abbraccio e poggiando una mano dietro la sua nuca le baciò i capelli, ora tutto avrebbe potuto tornare come prima.
LEGGENDA dell' autore:
gocce*: è una cura per l' asma inserita da me: un olio estratto da una specifica pianta, il nome della quale non ricordo, comunque pubblicherò presto un aneddoto molto carino scritto sempre da me sulla "scoperta" di questa cura. |