scegli la tua arma

di Panki
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Davvero non capisco
cosa sia quasto dolore al petto. 
Non credo sia giusto, 
ma nel male è perfetto. 
Stavamo insieme, ricordi?
era un giorno come tanti. 
Poi incontrasti la mia amica:
dolce, tenera, e ben vestita, 
non ti nego, che è stata dura
quando sei venuto da me
mano nella mano con lei. 
Mi hai detto 'è finita'':
tu preferivi la mia amica. 
Hai scelto l'arma: 
era la parola.
Io ho scelto la mia: 
restare da sola. 
Hai trovato la ragazza che 
non hai visto in me, 
ma io ho trovato la pace 
ora che sono senza te. 


ringrazio tutti voi che avete letto fino in fondo questo agglomerato di parole, ed ora siete arrivati ai ringraziamenti. 
So che non è un gran che, e che ho un lunghissimo cammino davanti nella mia 'carriera' di scrittrice. I pensieri sono un po' contorti a mio giudizio, ma è così che stanno nella mia testa, ma ci tenevo a scriverveli 'al naturale' , per così dire. 
Ringrazio di cuore tutti quelli che mi daranno il loro parere sulle mie poesie. :)

Un bacione e alla prossima, 
Panki. 




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