So say we all

di _Eterea_
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Numero 8 (Athena- non ancora Athena), 204 parole. Prompt: immagine. (pacchetto creato da me)

 
 



Qualcosa doveva essersi guastata.
 Era ormai ovvio, lei ne era più che certa; si chiedeva se, mettendo mano negli ingegnosi marchingegni che la tenevano in vita, sarebbero riusciti a trovare il problema. Magari, se fosse morta e rinata in un altro corpo, la cosa si sarebbe risolta da sé.
Numero 8 guardò la figura stesa accanto a lei, di profilo coperta da un leggero pezzo di stoffa trovato per caso nelle varie ronde per la città deserta. La donna - perché fino a quel momento era stata sempre ferma nel rimarcare quel concetto - aveva sempre creduto che lei e la sua famiglia avessero una specie di congegno particolare per determinare le scelte giuste da quelle sbagliate; una sorta di bussola che li indirizzasse sempre nella direzione più appropriata, senza mai fallire.
Ecco, a quanto pareva la sua bussola doveva essere come impazzita. Una volta puntava verso i Cyloni, i suoi simili, coloro che era portata a seguire, mentre ora puntava verso quell'uomo, così umano, che era stato in grado di distruggere con pochi gesti il suo intero sistema.
Perché, in fondo, per quanto avesse voluto essere vera con la sua gente, era stato proprio lui per la prima volta,  a farla sentire viva.




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