Famiglia Namikaze - un figlio che fantastica su sogni impossibili,
un padre troppo permissivo
e una madre dolce quanto un cactus.
I - Kushina è dolce e premurosa:
quanto un cactus ficcato chissà dove.
Naruto si mordicchiava le unghie, sconcertato e ansioso. «Non voglio, Otosan!»
«Ma devi, Naru-Chan, andrà tutto bene all'asilo!» Lo rassicura dolcemente Minato.
Non ti credo, andrà tutto tanto male. Uno dei sensei mi ucciderà con sorrisetti sadici e tanti compiti da svolgere, per non parlare dei senpai e degli kohai!
Il piccolo di casa sventolò un dito in segno di no, stringendo le braccia al petto poco dopo.
«No, io non voglio andarci!» Strillò, decisamente sicuro di sé.
Con la mente torturata dagli urli striduli del figlio e la vista leggermente annebbiata, Kushina si alzò senza indugi dal suo letto.
«Ma dannatissimi figli di buona donna! Tu, Minato, porta Naruto a scuola, prendilo in braccio e portalo in macchina come un vero uomo!» Urlò la donna.
Minato annuì velocemente, afferrando il figlio per un braccio, senza far caso alle imprecazioni e alle lacrime del bambino. Ti odio, Otosan!
Salve ^^ Non so, ma l'ispirazione oggi c'era e bum, ecco qui che nasce questa piccola raccolta. Ammetto di non essere proprio brava nelle cose dolci e demenziali, ma voglio provarci. In realtà sarebbero ben cento drabble/flashfic, forse anche one-shot, dedicate a questa bella famigliosa con qualche piccola zampa della famiglia Uchiha. Spero di aver reso i personaggi abbastanza IC, mi preoccupa Kushina xD
A proposito: il titolo è lunghetto, eh? Io ho la passione per i titoli lunghi, lol.
Spero vi sia piaciuta! |