Salve
Attenzione: La seguente fanfiction è già stata pubblicata dalla
sottoscritta in inglese sul sito Fanfiction.net col nickname Lu-chan00, quindi
non sto copiando nessuno all'infuori di me stessa.
-La serie Slayers e i personaggi citati nella seguente fanfiction
sono copyright dei rispettivi autori e aventi diritto.
-La storia è ambientata dopo l'ultimo dei romanzi, ora
Gourry ha la Blast Sword anzichè la Spada di Luce.
Nota: Tanto per farmi due risate ho
pensato fosse carino pubblicare le mie prime due fanfictions...i miei primi
esperimenti col genere comico-demenziale. Siate clementi, vi prego....
Piccole Catastrofi Crescono
by lu-chan
Era già cominciata male come
giornata....banditi a ripetizione, cacciatori di taglie, RISTORANTI CHIUSI...e
una maga di 17 anni rinchiusa in un corpo di bambina di 5 portata in spalla come
un pacco postale....
-"AAAAAAARRRRRGGGGGHHHH! ACCIDENTI FAMMI
SCENDEREEEEEEE!"
Decisamente una pessima giornata.
-"Insomma vuoi stare ferma! AAAAAHHH! non
tirarmi i capelli!"
-"Miss Lina così lo farete diventare calvo!"
Chiunque si fosse trovato a passare di lì
avrebbe sentito le grida isteriche di una bimba dai capelli rossi, vestita di
rosa tutta fiocchi, in spalla ad un affascinante spadaccino biondo che sarebbe
potuto passare per suo padre...peccato che lei sembrasse sul punto di spellarlo
vivo a furia di graffi e pizzicotti, con Amelia che cercava invano di calmarla e
il solito Zelgadis a pochi passi di distanza a chiedersi cos' avesse fatto di
male per meritare una simile vita.
Quella mattina i quattro si trovavano sulla
strada per il regno di Sailunne. Avevano scortato la principessa in un regno
vicino per una missione diplomatica....che per via del caratterino di "qualcuno" si era trasformata in un disastro: reggia rasa al
suolo, cittadini imbufaliti, regnanti desiderosi di tagliare teste....ma a circa
metà strada erano stati raggiunti da uno strano mago mandato all'inseguimento,
che prima di essere scaraventato nello spazio era riuscito a lanciare una strana
maledizione su Lina.
Il risultato era perfettamente udibile nel
raggio di chilometri...
-"FAMMI SCENDEREEEEEEEEEE!"
Lo spadaccino cadde a terra tramortito e coi
timpani distrutti, lasciando andare la bimba che cominciò a mettersi le mani fra
i capelli e a pestare i piedi per terra.
-"Io voglio tornare GRANDE! GRANDE! GRANDE!
voglio mangiare, voglio la mia magia, VOGLIO VOGLIO VOGLIO!"
-"Miss Lina i vostri poteri sono regrediti
con voi ma quando saremo da mio padre vi farò visitare dai migliori maghi di
Sailunne e sono sicura che recupererete tutto il vostro....ehm....splendore!"
sorrisone a 150 denti di Amelia con tanto di scintilla alla Yattaman che però
non riuscì a tranquillizzarla.
-"NO IO VOGLIO ADESSOOOOOO!!!!"....branchi di
animali spaventati presero a fuggire in tutte le direzioni...
Quando anche i timpani di Amelia cominciavano
a dare segni di cedimento Zelgadis si avvicinò e recitò fra i denti: "Sleeping!"
che fece cadere la bimba addormentata sul ciglio della strada. La chimera potè
così togliersi dalle orecchie i due chili e mezzo di ovatta usati come tappi
mentre la principessa si rimetteva in sesto.
Gourry, ripresi i sensi (ancora un pò
barcollante), si avvicinò e con cura prese in braccio Lina che dormendo con aria
innocente cominciò a lasciargli una scia di bava sull'armatura succhiandosi il
pollice. Guardandola così fra le sue braccia gli sembrava un angioletto e
sorrise teneramente.
-Qualche ora dopo a Sailunne, palazzo reale-
-"Sicuri che non si possa fare altro?"
-"Non c'è una magia anti-bambina o qualcosa
di simile...magari qualcosa che la allunghi o che la faccia ricrescere...com'è
che si chiama quel coso delle piante che usava la nonna con quell'odore
terribile....uhm....."
-"....ehm...forse Mister Gourry vi riferite
al concime...."
-"Ah già! si si proprio quello!" disse lo
spadaccino con l'aria soddisfatta di chi ha scoperto l'acqua calda...
Gocciolone collettivo....
Uno dei guaritori prese la parola :"Mi
dispiace ma l'unica soluzione in questi casi è che colui che ha lanciato la
maledizione la revochi di persona"
-"Peccato che il mago in questione sia stato
fatto saltare in aria...." replicò Zelgadis da un angolo della stanza.
-"AAAAAAAAAAHHHHHHHH DOV'E' LA MIA CENA HO
FAMEEEEEEEEE!!!!"
L'onda d'urto causata dall'urlo fece tremare
la stanza e i presenti come birilli...
-"Sigh....vado a vedere..... " il povero
Gourry si mise un paraorecchie di peluche rosa ed entro nella stanza dove Lina
evidentemente aveva ripreso conoscenza.
...Qualche ora dopo la cena era ormai finita
e le decine di servitori stavano già portando via le diverse quintalate di
piatti sporchi. Il principe Phil sonnecchiava in poltrona vicino al camino,
Zelgadis sulla poltrova vicina sorseggiava il suo caffè leggendo un libro,
Amelia (occhi come laghetti) guardava con aria sognante il cielo stellato
affacciata al balcone. Gourry ronfava su una sedia quando sentendo qualcosa si
svegliò e si ritrovò Lina che gli dormiva in braccio, ormai con la pancia piena.
Decise che era meglio portarla a fare la nanna e la portò nella stanza che le
era stata assegnata, proprio accanto alla sua e a quella di Zel, con la stanza
di Amelia in fondo al corridoio.
Mentre la metteva sotto le coperte (aveva
addosso un adorabile pigiamino rosso a stelline, sicuramente di Amelia bambina),
si ritrovò ad osservarla tra il tenero e il divertito. Era sempre stata di
piccole proporzioni ma adesso se la poteva mettere in tasca! la sentì mormorare
qualcosa nel sonno e si mise ad accarezzarle la testa, il vederla così lo
rendeva ancora più protettivo del solito. Gli venne da chiedersi che sarebbe
successo se qualche demone l'avesse trovata in quelle condizioni e
istintivamente la prese tra le braccia stringendola a sè. Si sistemò meglio sul
letto e restò ad ascoltarle il respiro, mentre si succhiava il pollice e con
l'altra manina gli stringeva una ciocca di capelli dorati. "Non permetterò che
ti accada niente, ci sono io con te" le ripetè mentre si addormentava.
La mattina successiva l'intera Sailunne fu
svegliata da grida disumane....
-"AAAAAAAAHHHHHHHH LASCIATEMIIIIIIIII!!!"
-"Miss Lina state ferma! vi dobbiamo ancora
lavare i capelli!"
La stanza di Lina era praticamente allagata,
acqua saponata che fuoriusciva dalla porta del bagno come un fiume in piena,
Gourry che buttava secchiate dalla finestra infradiciando i passanti, mobili che
andavano alla deriva come iceberg.
Forse fare il bagno a Lina non era stata una
grande idea.
La porta d'ingresso si aprì lasciando entrare
un certa chimera bagnata dalla prima all'ultima pietruzza, che strizzandosi gli
abiti lanciò occhiatacce allo spadaccino/marinaio il quale sguazzando col
secchio in mano lo guardò innocente: "Hey Zel! se volevi fare il bagno potevi
anche toglierti i vestiti! Ah ho capito! hai voluto risparmiare tempo lavando
tutto quanto, davvero furbo io non ci avrei mai pensato!"....il mugugno di Zel
valse più di mille maledizioni....
Dalla porta del bagno uscì correndo una
bambina coperta di schiuma che prima di scappare per il corridoio si voltò per
fare una linguaccia ai suoi aguzzini e poi sparì lasciando una scia di
bollicine.
-"Miss Lina dove andate fatevi vestire!" così
dicendo la principessa, con l'aspetto di una naufraga, la seguì con in mano un
vestitino azzurro con più fiocchi e merletti di un'intera sartoria.
Quando tutti i corridoi del castello furono
infradiciati a dovere (se non altro quel giorno non ci fu bisogno di lavare i
pavimenti) uno squadrone di dame capitanate da Amelia riuscì ad agguantare Lina
e a sistemarla per benino. Dopodichè la principessa mise la piccola in braccio a
Gourry pregandolo in ginocchio di farle fare un LUUUUUUNGO giro per la città.
Lo spadaccino si ritrovò a passeggiare per il
mercato con Lina sulle spalle, entrambi con un lecca lecca gigante fra le mani e
un' aria assai soddisfatta. I due venivano adocchiati da una colonia di donne
estasiate dal bel quadretto (soprattutto dal bel biondo) e Lina si voltava da
una parte e dall'altra irritata da quelle signore così strane.
Nel frattempo avevano rimediato un bel
sacchetto di ciambelle e si stavano finendo anche quelle quando vennero
accerchiati dalle donne che cominciarono a sparare domande a raffica:
-"Ma checcarina siete suo padre? vi somiglia
tanto!"
-"Suo padre? dove? non mi pare di vederlo
sarà a casa sua!" disse Gourry guardandosi intorno...
-"Siete sposato? fidanzato?"
-"Ehm, diciamo che sono....ehi Lina com'è che
si dice...Dog sitter??"
-"Baby sitter.....ignorante...." rispose un
mugugno da sopra la sua testa. Proprio non le piaceva che stessero tutte intorno a Gourry, che volevano quelle oche dal suo papà? (la sua mente di bambina ormai lo
aveva registrato come tale)
-"OOOOHHH davvero? ma come siete bravo!" e
partì un coro di risatine che fecero bollire la bimba come una pentola a
pressione....questa si alzò in piedi sulle spalle di lui e gridò mostrando i
pugni chiusi:
-"ORA BASTA LASCIATELO STARE E' MIO!!!!!
TROVATEVENE UN ALTRO VECCHIACCE!!!"
Le vecchiacce in questione si dispersero
lasciandoli di nuovo soli, mentre un gocciolone appariva sulla testa di Gourry
che la tirò giù per vederla in viso.
-"Ehi si può sapere che ti prende??? ti è
andata di traverso una ciambella? troppi lecca lecca? scommetto che sono state
le ali di pollo eh? o la torta al cioccolato?"
Lei non rispose, lui avvicino il volto per
vedere cos'aveva e lei gli diede un bel pugno sul naso che lo fece stramazzare a
terra.
-"SEI UNO STUPIDO STUPIDO STUPIDO!!!!" e
corse via sparendo fra il muro di gambe dei passanti.
Dopo parecchi minuti di corsa Lina si fermò a
riprendere fiato e quando si guardò intorno si ritrovò in una zona della città
che non aveva mai visto, piena di vicoli e stradine che sembravano non finire
mai.
-"E adesso?" (sniff) "Dove vado?" (sniff)
disse fra sè coi lacrimoni agli occhi.
Il posto sembrava un labirinto buio e
spaventoso e la bimba si nascose in un angolo tremante, sperando che papà-Gourry
la venisse a prendere presto.
Poi ebbe un brivido.
Le sembrò che qualcosa la stesse spiando, si
era diffuso uno strano odore nell'aria e improvvisamente scoprì di avere molto
freddo. Da un angolo buio di fronte a lei partì una risata e due occhi gialli si
aprirono fissandola.
Si nascose dietro un muro per scomparire da
quell'essere, che uscì dall'ombra rivelandosi lo strano vecchio della mattina
precedente, quello che l'aveva "accorciata". Ma l'altra volta che l'aveva visto le
era sembrato diverso.
-"Eh Eh Eh....mi ci è voluto un bel pò per
trovarti....sei stata furba a nasconderti nella città della magia bianca...mi
hai fatto perdere un sacco di tempo, ma quando racconterò al mio signore la tua
fine....eh eh eh...ne sarà molto felice"
Protese il braccio verso di lei e dalla sua
mano partì una miriade di sfere di energia che Lina riuscì miracolosamente a
scansare. Il fumo sollevato dai colpi le permise di nascondersi in uno scatolone
li vicino, sperando che il vecchio (evidentemente un demone) non
l'avesse vista.
-"Dove ti sei nascosta...." dalle sue mani
partirono altre sfere che colpirono qualunque cosa capitasse a tiro. Il rumore
le rimbombava nelle orecchie e si mise le mani sulla bocca per evitare di farsi
sentire. Sapeva che non sarebbe durata molto. O il demone l'avrebbe vista o una
delle sfere lanciate a caso l'avrebbe colpita e in ogni caso sarebbe finita.
Tutto tacque. Se n'era andato via? forse la
cercava altrove? non resistette e si affacciò per guardarsi intorno.
-"ECCOTI!" il demone apparve dal nulla e
l'afferrò stringendola per il collo, sollevandola da terra. Il grido che stava
per lanciare le morì in gola.
Proprio quando il demone stava per finirla
qualcosa colpì il braccio che la stringeva tagliandolo di netto e facendola
finire a terra. Il demone urlando dal dolore si voltò incredulo e vide lo
spadaccino troneggiare su di lui con occhi di ghiaccio e la leggendaria Blast
Sword pronta a colpire di nuovo. Scansò il colpo per un pelo. Ma lo spadaccino
invece di finirlo si diresse verso la bimba per liberarla dalla presa del
braccio tagliato. Lei lo fissò attonita mentre questi la liberava e poi come
risvegliatasi dal torpore lo abbracciò forte singhiozzando.
-"Gourry! perchè ci hai...sniff!...messo....sniff!....tanto?"
Non ebbe tempo di risponderle che il demone
caricò.
-"Resta vicino a me!"
Lina gli si mise dietro stringendosi alla sua
gamba e chiuse gli occhi.
Il demone non ebbe la possibilità di
schivarlo stavolta ed esplose. Una nube di polvere e vapore oscurò ad entrambi
la vista.
-"Lina! Lina!" gridò lo spadaccino cercando
di vedere attraverso il fumo.
La prima cosa che vide furono i resti di
quello che doveva essere un abitino azzurro, seguito da una lunga chioma rossa.
Poi la vide.
Lina era seduta a terra mentre cercava di
riprendere i sensi. Quando riaprì gli occhi vide davanti a sè le mani di
un'adulta.
-"FINALMENTE!" cominciò a saltellare in giro
felice. Poi notò che Gourry la fissava stupefatto con gli occhi fuori dalle
orbite...
....peccato che lui la stesse fissando per un
altro motivo. Era completamente nuda!
Lina prese a bollire e divenne paonazza fino
alla punta dei piedi, sprigionando un'aura rossa....
-"AAAAAAAAAAAAAHHHHHHHH BRUTTO MANIACO
STA LONTANO DA ME!!!"
.....e Gourry si involò per il cielo di
Sailunne dopo un incontro ravvicinato con una palla di fuoco....
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