Hip Hop a' Lolla
Immaginate.....
Nei ghetti di New York, dove girano le bande di colore armate con spranghe, coltelli e pistole in alcuni casi.
Circola la cocaina, ma solo per chi se la può permettere.
Ogni tanto c'è il rumore di una bomboletta agitata da qualche
squatter intrepido e incurante di violare i territori di una spietata
gang.
Qualche "pappa" della zona gira con una Cadillac scassata ma con la
carrozzeria tenuta a lucido per fare la sua bella figura da ricco;
immagine che stona con lo squallore e la povertà che lo circonda.
Le donne di strada sono appostate a distanza regolare sui marciapiedi,
cercando di portare a casa il loro misero stipendio, di cui buona parte
va in tasca ai loro protettori e che permetteranno loro a malapena
l'affitto e a volte, anche qualcosa da mangiare.
Improvvisamente:un giovane Breakdancer passa con il suo stereo in
spalla, si ferma, posa lo stereo per terra, e si appresta a ballare;
allunga il braccio, accende lo stereo e dalle casse esce finalmente la
canzone che è ormai un simbolo per il quartiere, nella quale
adulti e bambini di quella dura realtà vi si ritrovano e sentono
in loro.
Largo gente, inizia lo show:
"Sto lontano dallo stress, fumo un po' e dopo gioco a PES "
E poi ti ricordi che in effetti non siamo a New York.
|