Quando il vento gira

di Geilie
(/viewuser.php?uid=42354)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Scritta per la Drabble Night del 15/02/13, organizzata per festeggiare l'EFP-anniversario della splendida Trick (che ha anche creato i favolosi pacchetti).

PACCHETTO “THE NAME OF THE GAME” + VERDE
Fandom: RPF Storico/Classico
Personaggio: Cristoforo Colombo
Prompt: Lana Del Rey - Ride




Quando il vento gira
243 parole - introspettiva, "storica" (che Cristoforo mi perdoni, ma è Trick che mi istiga al peccato) e con sottilissimi accenni Cristoforo Colombo/Isabella di Castiglia - che probabilmente vedo solo io, ed è meglio così.
 
Studi ancora una volta le tue mappe, alla luce tremolante delle candele, e tutto ciò che vedi è un’occasione, un’occasione talmente grande che, non per la prima volta, te ne senti quasi intimidito. Ma ecco che subito arriva la spinta dell’esploratore, quel desiderio di oltrepassare i limiti di ogni umana conoscenza che scaccia via ogni ombra dalla tua mente. Ti passi una mano sul collo, sciogliendo i muscoli delle spalle stanche: non c’è altro da poter fare, hai aggiustato la rotta al meglio delle tue possibilità e ora non ti resta che affidarti alla sorte e alla fede. Fin troppi ti hanno preso per un folle, liquidando te e i tuoi sogni con uno schiocco di dita, ma tu senti che Dio è con te, che gonfierà le tue vele e ti guiderà attraverso i mari.
Il mare… Sei stato cresciuto dalle sue onde, hai trascorso la tua intera vita in sua compagnia e hai imparato a rispettarlo, ad esserne amico. Infallibilmente, il placido dondolio del legno sotto i tuoi piedi ti rassicura e ti strappa un sorriso: hai speso i tuoi anni migliori in attesa di questo momento e finalmente il vento ti è favorevole, le correnti sotto lo scafo delle tue caravelle ti portano ad ovest e la benedizione della regina Isabella ti dà coraggio.
Allarghi una mano sulle tue carte e un nuovo sorriso ti si apre sul volto: in fondo, le Indie non sono più lontane di poche spanne.




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1618160